Lamponi: tutti i benefici del frutto rosso consigliato nella dieta!

Data di pubblicazione 24/02/2020
Categoria: Alimentazione
Il lampone rosso europeo (Rubus idaeus) è un frutto di colore rosso e dal sapore dolce-acidulo, famoso per la sua morbidezza e corposità, caratteristiche che lo hanno fatto divenire uno dei frutti rossi più consumati.
La pianta del lampone cresce tipicamente nelle zone collinari e montanare del centro Europa, ma è facilmente coltivabile anche nelle zone dal clima temperato.
Si distingue in due varietà: quella rifiorente (biennale) e quella non rifiorente.
La prima varietà produce i primi frutti già a settembre-ottobre, mentre la seconda varietà ha un'unica fioritura in piena estate (luglio-agosto).
Per avere disponibili tutto l'anno i lamponi, potete congelarli e conservarli in sacchetti.

"Ma come mai i lamponi vengono consigliati nelle diete e in quali quantità vanno consumati giornalmente?"


Il lampone è sicuramente un frutto amico delle donne in quanto aiuta nel dimagrimento e nel drenaggio dei fluidi corporei, grazie all’alto contenuto di acqua in esso presente e al basso indice glicemico, oltre che alla presenza di fibre amiche dell’intestino (aiutano l’intestino pigro e hanno un effetto saziante). Queste caratteristiche lo rendono facilmente digeribile e idoneo anche per i soggetti diabetici.

Tra tutti i frutti di bosco, il lampone è il frutto più completo dal punto di vista nutrizionale grazie al contenuto di fibre, di componenti polifenolici (antiossidanti), in particolare tannini e antociani, e ai diversi micronutrienti essenziali tra cui ritroviamo le vitamine del gruppo B, vitamine E, C, K e sali minerali (tra cui spiccano sodio, potassio, fosforo, calcio e ferro).
Il lampone, inoltre, è un toccasana per la pelle in quanto le vitamine C ed E, grazie al loro potere antiossidante, aiutano a mantenere la pelle più elastica e facilitano la produzione di collagene. Per questo motivo, spesso viene utilizzato anche nelle creme di bellezza.

La pianta del lampone ha anche azione miorilassante, soprattutto a livello uterino.
Per questo motivo è utile sia nei disturbi leggeri e nei malesseri collegati al ciclo mestruale, sia nei casi di disfunzione e irregolarità del ciclo (dismenorrea, amenorrea), nonchè nella fase puberale, sia nel regolare le funzioni delle gonadi in pre-menopausa e menopausa rendendo il passaggio meno drammatico.
Anche lo stato psichico femminile connesso con questa funzione è positivamente influenzato dal lampone, risulta molto efficace anche nel facilitare il parto e, grazie alla quantità di fitoestrogeni in esso contenuto, sviluppa una buona stimolazione delle ghiandole mammarie nella produzione di latte materno.

Gli studi eseguiti fino ad oggi hanno rivelato vari meccanismi attraverso cui tutti i principi bioattivi della pianta (antociani, tannini, acido ellagico ed altri acidi organici, vitamina C) e gli estratti di lampone rosso (o l'intero frutto) potrebbero ridurre il rischio o far regredire patofisiologie associate al metabolismo e non solo.

La ricerca si sta concentrando sui potenziali benefici sulla salute, tra cui la modulazione del rischio di malattie metaboliche come: malattie cardiovascolari, diabete mellito, obesità, malattia di Alzheimer e chemioprevenzione del cancro.

Riassumendo le proprietà della pianta di lampone:

  • antinfiammatorio;
  • potenziale antitumorale e chemiopreventivo;
  • neuroprotettivo;
  • favorisce la peristalsi intestinale;
  • drenante;
  • basso indice glicemico (adatto anche ai diabetici);
  • effetto saziante;
  • toccasana per la pelle;
  • miorilassante (soprattutto a livello uterino e per la stimolazione delle ghiandole mammarie).
Grazie a tutte queste proprietà benefiche, la pianta del lampone viene utilizzata sia come erba medicinale sia come erba officinale.

Per avere effetti positivi sulla salute, fino a quanti lamponi possiamo assumere?


La porzione definita tramite i LARN (livelli di assunzione di riferimento di nutrienti ed energia per la popolazione italiana) è di 150 gr (circa 40 frutti).
100 g di lamponi contengono:
84,6gacqua
6,5gcarboidrati
7,4gfibra
1gproteine
0,6glipidi
220mgpotassio
1mgferro
13mgvitamina A
25mgvitamina C
49Kcalcirca

Curiosità


La caratteristica colorazione rossa dei lamponi è data dagli antociani (antiossidanti).
Esistono diverse varietà di lamponi: rossi, neri e gialli.
E’ possibile essere allergici al lamponi a causa del loro contenuto di acido salicilico.
Le foglie del lampone europeo sono fonte di carotenoidi e polifenoli (tra cui acido ellagico e acido salicilico), con potenziali proprietà salutistiche.
L’infuso di foglie è utile come antidiarroico.
Il lampone nero (Rubus occidentalis), originario del Nord America, possiede un alto contenuto di antocianine e acido ellagico (entrambi antiossidanti). Molti studi condotti su di esso sono quindi focalizzati sulla chemioprevenzione e sugli effetti antitumorali.

I lamponi in cucina


I lamponi si prestano ad essere un ingrediente perfetto sia in portate dolci che salate. Possono essere usati per guarnire le insalate sia estive che invernali, per accompagnare le crudità di pesce o gli antipasti. Con i lamponi si possono fare marmellate, mousse, creme, decorare torte, tartellette dolci o crostate. Qui trovate la ricetta dei muffin al cioccolato bianco e lamponi.



Dott.ssa Simona Riminucci
Biologa Nutrizionista
dott.simonariminucci@gmail.com -
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