Biscotti rose del deserto (friabili con uvetta o cioccolato)

Tempo di preparazione 20 minuti
Tempo di cottura 15 minuti per ogni teglia
Dosi per 40 biscotti (2 teglie)
Difficoltà Facile
I biscotti rose del deserto sono deliziosi dolcetti al forno a base di burro, uova, farina, e croccanti corn flakes. Si chiamano così perchè la loro forma ricorda il minerale “rosa del deserto” che si trova nei paesaggi desertici. Per rendere questi biscotti ancora più buoni viene aggiunta l’uvetta, o le gocce di cioccolato per i più golosi. L’impasto si prepara velocemente e non serve nessuno stampo perchè i biscotti vanno formati con le mani senza dover stendere l’impasto.

Per fare i biscotti rose del deserto si sporca solo una ciotola ed è divertente prepararli anche con i bambini. Questi biscotti hanno una doppia consistenza: la base rimane morbidissima e si scioglie in bocca, i cereali in superficie invece si tostano in forno e diventano croccantissimi. Vanno a ruba perchè uno tira l’altro e sono strepitosi sia per la colazione che per la merenda. Potete preparare le rose del deserto anche per le festività natalizie e se cercate dei biscotti da regalare o per riciclare il cioccolato potete provare anche: i biscotti con gocce di cioccolato, le gocciole fatte in casa, i biscotti morbidi al cioccolato e i biscotti di pasta frolla.


Perchè l’uvetta infarinata

Per rendere l’uvetta più morbida si tiene in ammollo, si asciuga e prima di aggiungerla all’impasto va infarinata. Questi passaggi sono importanti perchè con l’ammollo assorbe acqua e se dovesse essere aggiunta senza asciugarla o infarinarla, l’impasto risulterebbe molto più molle. Perciò non si avrebbe più la stessa consistenza dei biscotti e sarebbero anche difficili da lavorare.
Ingredienti
  • 230 g di farina “00” + altra per spolverare
  • 100 g di zucchero semolato
  • 150 g di burro a temperatura ambiente
  • 100 g di zucchero semolato
  • 2 uova medie
  • 8 g di lievito per dolci (mezza bustina)
  • 100 g di uvetta sultanina (o 100 g di gocce di cioccolato)
  • corn flakes
Note per gli ingredienti Se usate le gocce di cioccolato vi consiglio di usarle fredde di frigo, questo perchè non si scioglieranno troppo in cottura e lavorerete più facilmente l’impasto. – Se volete potete aggiungere agli ingredienti 1 cucchiaino di estratto di vaniglia (o i semi interni di una bacca) e la scorza di un limone grattugiata. - Per i biscotti rose del deserto senza glutine usate una farina senza glutine e assicuratevi che gli altri ingredienti non contengano tracce di questa proteina.
Preparazione Se usate l’uvetta mettetela in ammollo in una ciotola coperta da acqua calda.
In una ciotola mettete il burro e lo zucchero, lavoratelo bene fino ad ottenere una crema poi aggiungete le uova, continuando a lavorare l’impasto.

Mescolate la farina con la fecola e aggiungeteli alla ciotola in due riprese per dare il tempo all’impasto di assorbire gli ingredienti solidi.

Mescolate prima con la forchetta, poi con le mani fino ad ottenere un panetto morbido.
Appena l’impasto prende consistenza fermatevi, se continuate ad impastare diventerà morbido e appiccicoso.
Aggiungete l’uvetta ammollata, asciugata con la carta assorbente da cucina e leggermente infarinata, oppure aggiungete le gocce di cioccolato.

Lavorate l’impasto fino a far distribuire l’uvetta o il cioccolato, se serve aiutandovi con della farina.
Mettete il panetto in frigo per 30 minuti, al termine di questo riposo sarà più facile da lavorare.
Preriscaldate il forno a 180° C in modalità statica.
Riprendete l’impasto e con le mani formate delle palline, mettetele distanziate su una placca con carta da forno.

Mettete i corn flakes in superficie facendoli aderire all’impasto, in questo modo i biscotti si appiattiranno leggermente.

Cuocete in forno caldo per 15 minuti circa, non lasciateli dorare troppo, appena i bordi iniziano a colorarsi potete sfornarli.
Lasciate raffreddare i biscotti e spolverateli con zucchero a velo.
Si conservano per una settimana in una scatola di latta o in un barattolo di vetro.

 

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Commenti degli utenti

Lucia Grazie tantissimo per la ricetta perfetta 😊
La Penisola del GustoGrazie mille a te per averla provata!!! :)
Lucia
Battista Cavassi Un dettaglio per chi si voglia cimentare nella preparazione a domicilio della piada. La piada sottile alla riminese deve essere ripiegata sull'affettato. La piada basso-romagnola va lasciata più grossa affinchè si cuocia su entrambe le parti e rimanga morbida al centro. Calda o riscaldata, andrà tagliata di traverso con inserzione degli affettati o dello squacquerone con rucola, come si fa con gli inserti della tigella emiliana. Non lo si fa più perchè occorre pazienza ed anche ai chioschi il tempo è prezioso, ma vale la pena di provarci. Un consiglio: evitate di togliere il lardo del prosciutto, anzi usate, se possibile, prosciutto ben fornito di lardo, tipo Parma.
La Penisola del GustoBravissimo Battista, grazie di cuore delle preziose informazioni per i lettori!!! :)
Pastry skull Fa cagare.. Sbilanciata al massimo
La Penisola del GustoCiao! Mi dispiace che non ti sia piaciuta ma non è affatto sbilanciata la ricetta, forse non ti piace proprio la piadina romagnola perchè è proprio fatta così e ho ricevuto sempre e solo feedback positivi. Buona giornata!
Ilaria Grazie per questa ricetta facile, veloce e leggera! io l'ho realizzata nella versione "olio".. le piadine sono uscite buone e soffici! Complimenti!
La Penisola del GustoCiao! Sono davvero contenta che ti siano piaciute, ti ringrazio dei complimenti e per aver provato la ricetta, ti auguro una felice giornata!
Lucia
Francesca Fantastica! È venuta benissimo!! Molto più buona di quelle comprate: la ricetta è davvero perfetta! Grazie :-)
La Penisola del GustoCiao! Sono molto contenta che ti sia piaciuta, grazie a te per averla provata!! Felice giornata! :)
Lucia
Marta Mi scusi ma il bicarbonato voi nn li usate?
La Penisola del GustoCiao Marta, la ricetta originale romagnola non ha nè il bicarbonato nè il lievito, ho provato a mettere il bicarbonato qualche volta ma non ho riscontrato differenze in sapore e in consistenza, quindi non l'ho più messo! :)
Cristina Ciao Lucia! Devo farti tanti complimenti per la tua ricetta, cercavo una buona ricetta per cimentarmi per la prima volta con le piadine e la tua mi ha ispirato molto e ho fatto bene a fidarmi perché sono venute davvero buone(ho usato olio al posto di strutto)! Devo "sistemare" un po' la cottura ma per il resto è ottima. Grazie mille!!
La Penisola del GustoCiao Cristina, sono davvero contenta che la piadina ti sia venuta bene e ti ringrazio di cuore per i complimenti che mi hai fatto!!Riguardo alla cottura le prime piadine vengono sempre un pò più secche, poi la teglia arriva a temperatura e cuoce più uniformemente nelle successive! :)
marie france conti lemal Ricetta 10/10 ! La piadina è venuta perfetta! Ho ricevuto tanti complimenti! Grazie mille
La Penisola del GustoGrazie mille a te per averla provata, sono molto contenta che ti sia piaciuta! :)
Cinzia Con la vostra ricetta della piadina ho raggiunto un ottimo risultato ora posso inserirlo nel mio menù a domicilio. Grazie
La Penisola del GustoQuesto mi fa davvero piacere, grazie per averla provata e... in bocca al lupo per il tuo lavoro! :)

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