Pane fatto in casa con lievito di birra (la ricetta infallibile!)

Tempo di preparazione 20 minuti
Tempo di cottura 50 minuti
Dosi per 1 pagnotta da 800 g
Difficoltà Facile
Il pane fatto in casa è molto semplice da preparare, non richiede utensili o capacità particolari, non servono tecniche difficili per preparare un pane buono e genuino in casa. Per rendere la preparazione più semplice e veloce basta usare il lievito di birra nelle quantità corrette, proporzionate ai tempi di lievitazione che avete a disposizione.
Leggero, alveolato e profumato, dal sapore inconfondibile di antichità e cose semplici. Le regole per fare un buon pane sono poche e sbagliare è difficile seguendo tutto il procedimento.
Nel procedimento troverete 2 varianti, la prima per avere un pane morbido senza crosta, la seconda per un pane fatto in casa con crosta croccante come il pane senza impasto.
Le prime volte che lo farete avrà un sapore, le volte successive che riconoscerete meglio quando è pronto da cuocere, i tempi di lievitazione e la consistenza dell’impasto vi verrà ancora più buono! Ci sono mille modi e mille tecniche per fare il pane, io vi spiego la più facile che conosco, quella che mi risparmia tanto tempo e che faccio più di frequente, cercando di elencarvi anche le varianti nella lavorazione, in caso vogliate cimentarvi anche in preparazioni diverse.

Piccole nozioni/curiosità da sapere sul pane:

- Usando il lievito di birra non dovrete usare farine estremamente forti per avere un buon pane, vi basterà una semplice farina bianca “0” mescolata magari con una tipo 1 che è più integrale, per le prime volte però vi consiglio di usare almeno per un 50% della farina manitoba.

- Per usare delle farine integrali o al farro vi consiglio di impastarle per poco tempo, questo perchè le integrali sono farine che tendono a “stracciare” la maglia glutinica con il calore (quindi impastando).

- La quantità di acqua che serve nell’impasto varia in base alla farina ed all’umidità che essa contiene, ci sono farine che assorbono molta acqua ed altre meno, cambiando di conseguenza la consistenza dell’impasto. In caso il vostro impasto risulti appiccicoso utilizzate più farina sulla spianatoia.

-Il sale e l’olio sono ingredienti che rallentano il lievito, nel caso del sale tende a disidratarlo e per questo viene aggiunto alla fine, lo zucchero invece aiuta la lievitazione, per questo viene aggiunto fra i primi ingredienti con il lievito.

- In estate i tempi di lievitazione del pane sono molto più brevi rispetto a quelli invernali (anche se in inverno potete fare lievitare il pane in forno spento con la luce accesa), in estate farete il pane nella metà del tempo.
Ingredienti
  • 300 g di farina "0"
  • 200 g di farina manitoba (o altra farina di forza)
  • 320 ml di acqua a temperatura ambiente
  • 10 ml di olio extra vergine di oliva
  • 1 cucchiaino di sale fino
  • 12 g di lievito di birra fresco (o 4 g di quello secco)
  • 5 g di zucchero semolato (o 1/2 cucchiaino di miele o 1/2 cucchiaino di malto d'orzo)
Note per gli ingredienti Potete aggiungere dei semi (sesamo, girasole, lino..) o della frutta secca (noci, mandorle, nocciole, pistacchi..), come ultimo ingrediente nell'impasto. - Se avete il lievito madre potete sostituirlo al lievito di birra, i tempi di lievitazione diventano più lunghi ma otterrete un pane ancora più genuino. - La farina "0" potete sostituirla con altre farine come quella integrale, la "00", la tipo 1 o la farina tipo 2

Se preferite un pane con meno lievito

Le dosi del lievito sono giuste per un pane che lievita in 4-6 ore, potete abbassare le dosi del lievito e allungare i tempi di lievitazione come qui, con 2 g di lievito fresco servono circa 15-17 ore di lievitazione.

Preparazione In una ciotola o nella planetaria mettete 3/4 dell'acqua a temperatura ambiente, scioglieteci dentro il lievito di birra fresco (o secco) e lo zucchero (o miele o malto d'orzo) fino a quando il lievito è sciolto bene.

Aggiungete le farine e impastate 1 minuto, giusto il tempo di ottenere un impasto grumoso.

Aggiungete l'olio ed il sale, impastate ed aggiungete l'1/4 di acqua rimanente, se vi necessita anche tutta, fino ad ottenere un panetto morbido ma consistente.
Impastate per qualche minuto, a mano o con la planetaria.
Lievitazione facoltativa: Potete far fare una lievitazione a questo panetto, di 1 ora e mezzo o 2 ore se volete un pane più leggero e avete tempo, se no fate direttamente le palline.
Trasferite l'impasto sulla spianatoia, piegatelo su se stesso un paio di volte per dargli forza con le pieghe, se volete preparare dei panini ricavate delle palline dall'impasto, altrimenti lasciatelo intero.

Fate un movimento della mano destra verso il basso "spostando" il panetto e poi uno della sinistra verso l'alto spostandolo di nuovo, mettete la pagnotta (o i panini) sulla placca rivestita con carta da forno.

Come fare il pane fatto in casa morbido anche all'esterno

Lasciate lievitare il pane per 2-3 ore (d'estate basta 1 ora e mezza), questo tempo varia in base alla temperatura ambiente, perciò vi consiglio di andare "ad occhio", quando il panetto ha raddoppiato di volume è pronto da cuocere.
Potete far lievitare il pane anche nel forno spento con la luce accesa, ci sarà più o meno la temperatura di 28 gradi e sarà lontano da correnti di aria.
Fate dei tagli alla superficie con una lametta (se ce l'avete se no non fateli), appena prima di cuocerlo.

Infornate a 190°C per 35 minuti, poi alzate il forno a 220°C per fargli fare la crosta esternamente, fino a quando diventa dorato uniformemente.
Non lasciate il pane sulla placca da forno altrimenti fa umidità sotto, trasferitelo su un tagliere in legno o su una griglia (come quella del forno) fino a quando è completamente freddo.

Come fare il pane fatto in casa con la crosta croccante

Mettete il pane o i panini a lievitare in una padella di acciaio (oppure una pirofila di vetro o coccio) rivestita con carta da forno fino al raddoppio di volume (3 ore circa).

Preriscaldate il forno a 230°C con un coperchio (che chiude la pentola o la pirofila in cui avete messo il pane) dentro al forno. 
Quando arriva a temperatura incidete la superficie del pane (facoltativo) e infornate la padella chiusa con il suo coperchio rovente.
Cuocete i primi 20 minuti a 230°C e i successivi 40 minuti a 220°C in modalità statica.
Sfornate il pane e mettetelo subito a raffreddare su una griglia.

"Con un impasto molto simile ma più condito potete fare le girelle al rosmarino, se invece cercate un pane morbido per hamburger qui trovate la ricetta dei panini al latte!"

 

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Commenti degli utenti

Lucia Grazie tantissimo per la ricetta perfetta 😊
La Penisola del GustoGrazie mille a te per averla provata!!! :)
Lucia
Battista Cavassi Un dettaglio per chi si voglia cimentare nella preparazione a domicilio della piada. La piada sottile alla riminese deve essere ripiegata sull'affettato. La piada basso-romagnola va lasciata più grossa affinchè si cuocia su entrambe le parti e rimanga morbida al centro. Calda o riscaldata, andrà tagliata di traverso con inserzione degli affettati o dello squacquerone con rucola, come si fa con gli inserti della tigella emiliana. Non lo si fa più perchè occorre pazienza ed anche ai chioschi il tempo è prezioso, ma vale la pena di provarci. Un consiglio: evitate di togliere il lardo del prosciutto, anzi usate, se possibile, prosciutto ben fornito di lardo, tipo Parma.
La Penisola del GustoBravissimo Battista, grazie di cuore delle preziose informazioni per i lettori!!! :)
Pastry skull Fa cagare.. Sbilanciata al massimo
La Penisola del GustoCiao! Mi dispiace che non ti sia piaciuta ma non è affatto sbilanciata la ricetta, forse non ti piace proprio la piadina romagnola perchè è proprio fatta così e ho ricevuto sempre e solo feedback positivi. Buona giornata!
Ilaria Grazie per questa ricetta facile, veloce e leggera! io l'ho realizzata nella versione "olio".. le piadine sono uscite buone e soffici! Complimenti!
La Penisola del GustoCiao! Sono davvero contenta che ti siano piaciute, ti ringrazio dei complimenti e per aver provato la ricetta, ti auguro una felice giornata!
Lucia
Francesca Fantastica! È venuta benissimo!! Molto più buona di quelle comprate: la ricetta è davvero perfetta! Grazie :-)
La Penisola del GustoCiao! Sono molto contenta che ti sia piaciuta, grazie a te per averla provata!! Felice giornata! :)
Lucia
Marta Mi scusi ma il bicarbonato voi nn li usate?
La Penisola del GustoCiao Marta, la ricetta originale romagnola non ha nè il bicarbonato nè il lievito, ho provato a mettere il bicarbonato qualche volta ma non ho riscontrato differenze in sapore e in consistenza, quindi non l'ho più messo! :)
Cristina Ciao Lucia! Devo farti tanti complimenti per la tua ricetta, cercavo una buona ricetta per cimentarmi per la prima volta con le piadine e la tua mi ha ispirato molto e ho fatto bene a fidarmi perché sono venute davvero buone(ho usato olio al posto di strutto)! Devo "sistemare" un po' la cottura ma per il resto è ottima. Grazie mille!!
La Penisola del GustoCiao Cristina, sono davvero contenta che la piadina ti sia venuta bene e ti ringrazio di cuore per i complimenti che mi hai fatto!!Riguardo alla cottura le prime piadine vengono sempre un pò più secche, poi la teglia arriva a temperatura e cuoce più uniformemente nelle successive! :)
marie france conti lemal Ricetta 10/10 ! La piadina è venuta perfetta! Ho ricevuto tanti complimenti! Grazie mille
La Penisola del GustoGrazie mille a te per averla provata, sono molto contenta che ti sia piaciuta! :)
Cinzia Con la vostra ricetta della piadina ho raggiunto un ottimo risultato ora posso inserirlo nel mio menù a domicilio. Grazie
La Penisola del GustoQuesto mi fa davvero piacere, grazie per averla provata e... in bocca al lupo per il tuo lavoro! :)

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