Pane senza impasto: ricetta facile con 2 g di lievito!

Tempo di preparazione 20 minuti
Tempo di cottura 60 minuti
Dosi per 1 pagnotta da kg o 2 da 500 g
Difficoltà Facile
Il pane senza impasto è un pane molto alveolato al suo interno e con una crosta croccante. Si chiama "senza impasto" perchè gli ingredienti vengono mescolati il tempo necessario per formare un panetto, senza incordare l’impasto.
La ricetta è infallibile, otterrete un pane fatto in casa squisito come quello del panificio e potrete anche congelarlo. Perfetto per i crostini di pane o da servire con salumi e formaggi come antipasto nelle cene con gli ospiti, farete un figurone!
Per prepararlo non serve la planetaria e basta una lievitazione, il procedimento è veloce e facile, perfetto per chi non ha grande dimestichezza con i lievitati.
Con solo 2 g di lievito di birra otterrete un pane molto digeribile anche utilizzando farine meno forti, e senza l’incordatura nella planetaria. Infatti, quello che da una buona struttura al pane in questo caso, è il tempo della lievitazione più lungo rispetto al pane tradizionale, ma potete farlo lievitare la notte per praticità.
Il pane senza impasto non contiene grassi, questo facilita la lievitazione e garantisce una crosta croccante come quello del panificio, all'interno la mollica è incredibilmente morbida.
Se volete provare altri tipi di pane potete provare quello tradizionale, il pane al latte, il pane ai cereali, le baguette o il pane alla zucca.

"Tutto in una ciotola, impastato per pochi istanti con una forchetta!"

Ingredienti
  • 500 g di farina “0”
  • 350 ml di acqua a temperatura ambiente
  • 10 g di sale fino
  • 1 g di lievito di birra secco (o 2 g di quello fresco)
Preparazione Versate l'acqua in una ciotola capiente, aggiungete il lievito e fatelo sciogliere.
Aggiungete la farina, mescolate leggermente e unite il sale, continuate a mescolare con una forchetta per 5 minuti circa.
Coprite la ciotola con la pellicola trasparente e lasciate lievitare l'impasto a temperatura ambiente lontano da correnti d'aria per almeno 15 ore, lo potete preparare la sera e farlo lievitare fino al mattino.

L'indomani preriscaldate il forno a 230°C in modalità statica con all'interno una pentola (di acciaio, vetro o coccio) e il suo coperchio, sarà la pentola in cui cuocerete il pane.
Rovesciate l’impasto sulla spianatoia infarinata, risulterà abbastanza molle quindi aggiungete farina all'occorrenza.
Sollevate ogni lato dell'impasto e appoggiatelo al centro del panetto, ripetete questa operazione con tutti i lati per 6 volte totali, vedrete che l'impasto risulterà molto più elastico e più compatto rispetto a prima, sono delle pieghe per rafforzare la maglia glutinica.

Quando il forno sarà a temperatura, togliete la padella con una presina, mettete all'interno la pagnotta di pane e incidete la superficie con una lametta o un coltello (facoltativo), dovete fare tutto in maniera rapida.
La padella non deve essere unta e non serve carta da forno, si staccherà perfettamente il pane perchè quando è stato messo la padella era rovente.

Infornate la padella con il coperchio e fate cuocere per 20 minuti a 230°C, poi abbassate la temperatura a 220°C per altri 40 minuti.
Sfornate e togliete il pane dalla padella subito dopo, mettetelo a raffreddare su una superficie in legno o su una griglia.
Tagliatelo da freddo per ottenere delle fette perfette, si mantiene fino a 5 giorni e potete congelarlo.


 

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Commenti degli utenti

paolo Ciao, si possono usare anche farine di tipo 1 o 2 e integrali? Cambia qualcosa nel procedimento?
La Penisola del GustoCiao Paolo! Si puoi usare anche farine non raffinate come la tipo 1, tipo 2 e integrale senza dover cambiare nulla nel procedimento, perchè essendo un pane che non viene impastato per tempi prolungati non si ha il rischio che si surriscaldi l'impasto e di conseguenza che stracci non mettendo farine forti. Puoi anche mescolarle fra loro, magari la prima volta per provare usa la tipo 1 e vedi il risultato! Buon impasto!
Lucia

Libri di cucina scritti e fotografati da me