Tartufi di pandoro o panettone (dolcetti con 3 ingredienti!)

Tempo di preparazione 25 minuti
Tempo di cottura 0 minuti
Dosi per 22 tartufi
Difficoltà Facile
I tartufi di pandoro sono dei dolcetti golosi senza cottura con il pandoro nell'impasto, ricoperti con un guscio di cioccolato fondente. Questa è la ricetta perfetta per riciclare il pandoro (o il panettone) avanzato dal Natale o i ritagli avanzati nella realizzazione della stella di pandoro o il riccio di pandoro.
Potete preparare questi tartufi fatti in casa con anticipo e conservarli in frigorifero fino a 15 minuti prima di servirli, sono un bel dono da regalare se confezionati in una scatola e incartati. 
Nell'impasto potete mettere lo yogurt, la ricotta o il mascarpone per amalgamare il tutto e creare un ripieno goloso che sia morbido e scioglievole.
Potete decorare ogni tartufo con granella di zucchero, frutta secca (pistacchi, mandorle ecc..) o cocco, se invece volete velocizzare la preparazione e non immergerle nel cioccolato potete passare i tartufini nel cacao in polvere dolce o quello amaro.
Se volete realizzare dei dolci di Natale vi consiglio di provare il salame di cioccolato, l'albero di pasta frolla, le stelle di pasta frolla o i biscotti pan di zenzero.

"Dolcetti facilissimi senza cottura per riciclare il pandoro o il panettone!"

Ingredienti
  • 180 g di pandoro o panettone
  • 130 g di cioccolato fondente, al latte o al gianduia
  • 125 g di yogurt dolce bianco o alla vaniglia
  • 1 cucchiaio di cacao amaro in polvere
Per ricoprire:
  • 200 g di cioccolato fondente o al latte
  • granella di mandorle
Note per gli ingredienti Potete sostituire lo yogurt con 100 g di ricotta fresca sgocciolata o pari quantità di mascarpone. - Il pandoro deve essere classico non farcito, se usate il panettone togliete l'uvetta e i canditi. - Potete decorare i tartufi con il cocco o altre granelle di frutta secca (pistacchi, nocciole..), con il cacao o degli zuccherini. - Se non volete fondere il cioccolato per ricoprire i tartufi potete passare ogni pallina nel cacao in polvere dolce o amaro.
Preparazione In un mixer mettete il pandoro (o il panettone), frullate a scatti fino a polverizzarlo.
Trasferite il composto in una ciotola, aggiungete lo yogurt e il cacao, mescolate bene.
preparo il ripieno dei tartufi al pandoro morbido senza cottura con panettone ricetta facile
Fondete il cioccolato a bagnomaria o nel microonde, quando otterrete una crema liscia e lucida versate il cioccolato nella ciotola con gli altri ingredienti e amalgamate bene il tutto.
Trasferite la ciotola in frigorifero per 20-25 minuti.
Quando l'impasto si sarà indurito toglietelo dal frigorifero, con un cucchiaio prelevatene un pò per volta e compattatelo con le mani, formando delle palline.
mescolo cacao e yogurt ricotta mascarpone cacao ricetta facile per dolcetti fatti in casa al cioccolato
Proseguite fino a terminare l'impasto, dovrete ottenere circa 20-22 palline.
Riponete in frigorifero le palline e sciogliete il cioccolato per la copertura con lo stesso metodo che avete utilizzato prima.
Mescolate bene e quando sarà lucido buttate nel cioccolato una pallina alla volta, con un cucchiaino tiratele su e mettetele su un foglio di carta da forno.
ricopro i tartufi fatti in casa con il cioccolato fondente fuso e li decoro con granella di frutta secca
Aggiungete la granella di mandorle (o altre decorazioni) su ogni tartufo e riponete in frigorifero fino a quando si saranno raffreddati.
Potete incartare i tartufi uno ad uno o servirli in pirottini di carta.
ricetta per riciclare il pandoro e il panettone avanzati con tartufi allo yogurt dolci e golosi al cacao
 

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Commenti degli utenti

Sara e Stella Grazie per questo post, bellissimo! Possiamo farti una domanda? Se facciamo la maturazione in frigo e quindi facciamo: impasto, lievitazione a temperatura ambiente, lievitazione in frigo, lievitazione a temperatura ambiente, forma all’impasto o impasto in teglia: in quale momento bisogna fare le pieghe? Grazie buona serata Sara e Stella
La Penisola del GustoGrazie mille a voi e scusate il ritardo nella risposta. Le pieghe di rinforzo vanno fatte dopo la prima lievitazione e prima della seconda, perciò potreste farle dopo della lievitazione in frigo e prima di quella a temperatura ambiente, io farei così! :) buon impasto!!
Lucia ciao cara, davvero bello questo post!!!! grazie. ti chiedo cortesemente 2 cose
1 Ho sentito che le pieghe vanno fatte solo per lievitati salati ed invece sono anche per i lievitati dolci?
2 Prendo spunto dalla domanda che ti hanno fatto e ti chiedo: se metti subito l’impasto in frigo ( fai: impasto, frigo, lievitazione a temperatura ambiente, forma all’impasto o impasto in teglia) : in quale momento bisogna fare le pieghe?
Grazie buona serata Lucia
La Penisola del GustoCiao Lucia!!! Le pieghe sarebbe bene farle a qualsiasi lievitato, quindi sia dolci che salati, in particolare quelli che hanno un lungo procedimento e un carico maggiore di grassi nell'impasto.
Mentre per la seconda domanda: le pieghe vanno fatte dopo la prima lievitazione a temperatura ambiente. Subito dopo se riesci dai forma all'impasto, se non riesci perchè l'impasto è troppo elastico lo tieni mezzora a riposo sulla spianatoia e poi dai la forma o stendi in teglia!
Fammi sapere il risultato, grazie per aver provato la ricetta!
Lucia

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