Sulla bontà di questo dolce frutto non ci sono dubbi. È amatissimo da grandi e piccini e si adatta a tutti i palati, è inoltre un ottimo amico degli ingredienti in cucina in quanto si accosta bene ed è perfetto per diverse ricette. Esiste una vasta
varietà di pere, saperle scegliere è importante, ma lo è anche saperle conservare.
Oltre a deliziare i palati, la pera è ricca di
sostanze nutritive che fanno bene alla salute: è un alimento consigliato ai bambini durante la fase di crescita ed è ad
alta digeribilità, per questo è possibile consumarlo in qualsiasi occasione. Inoltre, i suoi
zuccheri buoni fanno sì che sia adatto anche a soggetti diabetici, che devono consumarlo con la giusta misura, e alle donne in gravidanza grazie al fatto che è ricco di
acido folico.
In questo articolo andremo a vedere
come scegliere e conservare le pere e approfondiremo con chiarezza gli utilizzi e le proprietà di questo gustoso frutto.
Caratteristiche della pera
Le pere sono disponibili nei supermercati e nei banchi frutta tutto l’anno nelle molte varietà che si suddividono in:
pere estive (o precoci) e pere invernali (o tardive). Le caratteristiche cambiano in base al periodo di
maturazione che solitamente va da luglio a
settembre inoltrato.
Questo frutto si presenta
dolce e succoso con una nota acidula che ne bilancia il sapore. È ricco di
fibre ed acqua che favoriscono la
diuresi ed è
poco calorico, adatto anche nelle diete e riesce ad essere energizzante grazie alla presenza di
potassio, vitamina B1 e B2. È ottimo per contrastare le temperature calde per la presenza di
glucosio che permette di mantenere la giusta temperatura corporea, inoltre l’elevata quantità di boro aiuta la mente a tenere la concentrazione e i pronti riflessi.
L’aspetto della pera cambia dalla varietà che acquistiamo: la sua
forma può essere più o meno allungata o più tondeggiante, il
colore oscilla tra il verde e il giallo, ma a volte, in base alla varietà, può presentare delle lenticelle e delle “faccette” di colore rossastro. All’interno la
polpa è quasi sempre bianca e la sua consistenza può variare dal più croccante e granuloso fino al morbido fondente, man mano che avanza la maturazione del frutto. In tutti i casi, al palato non manca mai la giusta
dolcezza e succosità.
Come scegliere le pere
Anche se all’apparenza sembrano tutte uguali, come accennato più volte in questo articolo, esiste
un’ampia varietà di pere con caratteristiche differenti che bisogna conoscere: tra le più amate abbiamo la
pera Abate, la pera Williams, la classica pera
invernale
Decana, la fresca e dolce
pera Santa Maria, quelle con il colore della buccia molto particolare e riconoscibile come la
pera Kaiser o la pera Max Red Bartlett, e tante altre.
Ma come si fa a capire se una pera è matura? Con il trucchetto del collo.
Una volta acquistata e portata a casa, basta esercitare una lieve pressione con un dito sul collo della pera, subito sotto il picciolo: se la polpa inizia a cedere, il frutto risulta maturo; in caso contrario, la pera risulta indietro nella maturazione.
Come conservare le pere
La conservazione varia a seconda del consumo che ne facciamo: se la nostra idea è quella di
consumarle subito, è consigliato tenerle a
temperatura ambiente, in cucina o nel cesto frutta; in questo caso però devono essere consumate rapidamente, poiché le pere esposte al caldo tendono a maturare in fretta.
Se invece non abbiamo intenzione di consumarle subito o abbiamo fatto una scorpacciata di questo frutto, è necessario
conservarle in un ambiente fresco come il frigo, nell’apposito cassetto della frutta, oppure in cantina o in garage, a patto che siano ambienti
privi di umidità la quale potrebbe danneggiare la frutta.
Se invece vogliamo rallentare i tempi di maturazione delle pere è possibile deporle all’intento di sacchetti di carta ben chiusi e conservarle sempre in frigo, o addirittura
congelarle seguendo però il giusto metodo ovvero: sbucciare e tagliare le pere a fette,
lavarle con acqua fredda, metterle in un apposito contenitore ed inumidirle con succo di limone per evitare che anneriscano e conservarle in congelatore.