Il
panettone è il dolce natalizio più amato dagli italiani e rappresenta la punta di diamante
del nostro paese, un prodotto invidiato in tutto il mondo per le sue caratteristiche uniche, il
suo sapore incantevole e il profumo che sprigiona.
Il
panettone artigianale rappresenta il prodotto culinario più acquistato durante il periodo
natalizio e anche il prodotto più regalato perché, come risaputo, un prodotto di qualità fa fare
sempre una bella figura.
Il panettone è a tutti gli effetti un simbolo del Natale che, assieme al pandoro, viene
esportato anche all’estero nel periodo pre-festivo. Ma come si fa a
riconoscere un
panettone artigianale di qualità e quali sono i marchi che producono effettivamente dei
prodotti artigianali, come il celebre
Panettone artigianale Sal De Riso? Ecco una breve guida
all’acquisto del panettone artigianale usufruibile anche dai meno esperti.
Come scegliere un panettone artigianale
La prima caratteristica che possiamo notare quando acquistiamo un panettone artigianale è
il prezzo, notevolmente diverso rispetto al costo di un panettone industriale. Il vero
panettone artigianale ha un costo che varia dai 20 euro fino ai 50 euro e raramente è
possibile trovarlo ad un prezzo inferiore.
Gli
ingredienti di base del panettone sono uguali sia per un prodotto artigianale, sia per
quello industriale, perché la produzione del panettone deve rispettare i parametri standard
stabiliti dallo Stato Italiano: uova freschissime, burro, uvetta e scorze d’agrumi canditi, farina,
zucchero, lievito naturale a pasta acida e sale.
Il
peso del panettone non deve superare i 3 kg, un peso che indica la corretta cottura e il
grado di umidità per la giusta lievitazione. Un panettone artigianale non contiene conservanti
e alte percentuali di burro (generalmente, lo standard è inserire la percentuale minima
imposta dalla legge, ovvero il 16%).
Un altro elemento fondamentale che permette di
riconoscere in poco tempo un panettone
artigianale è la data di scadenza che, in genere, non supera i 3 mesi di conservazione dalla
data di produzione del panettone. In questo caso, vige la regola del: meno dura il prodotto e
maggiore è la qualità delle materie prime e del processo di lavorazione.
Riconoscere un panettone artigianale dal packaging
La confezione, che oggi viene comunemente chiamata “packaging”, è un ottimo strumento
che consente di valutare la qualità dell’azienda che produce un panettone artigianale. Si
tratta di un prodotto presentato sul mercato con le classiche diciture “di qualità”, “100%
artigianale”, “prelibato”.
Un panettone artigianale che si rispetti, si presenta al pubblico attraverso una confezione
elegante e curata, è protetto da una busta che si pone a metà tra il prodotto e la confezione.
Il nome del marchio è ben visibile sul packaging e una volta spacchettato, la crosta del
prodotto deve restare completamente attaccata al corpo.
Una volta aperto, un panettone artigianale sprigiona immediatamente tutti i
profumi delle
materie prime con cui viene realizzato, una caratteristica che non è presente nei panettoni
industriali o in quelli di scarsa qualità. Attenzione al profumo del packaging che, molto
spesso, viene aggiunto in un secondo momento per attrarre maggiormente i consumatori.