Il
lampone rosso europeo (Rubus idaeus) è un frutto di
colore rosso e dal sapore dolce-acidulo, famoso per la sua
morbidezza e corposità, caratteristiche che lo hanno fatto divenire
uno dei frutti rossi più consumati.
La pianta del lampone cresce tipicamente nelle zone collinari e montanare del
centro Europa, ma è facilmente coltivabile anche nelle zone dal clima temperato.
Si distingue in
due varietà: quella rifiorente (biennale) e quella non rifiorente.
La prima varietà produce i
primi frutti già a settembre-ottobre, mentre la seconda varietà ha un'unica fioritura in piena estate (
luglio-agosto).
Per avere disponibili tutto l'anno i lamponi, potete congelarli e conservarli in sacchetti.
"Ma come mai i lamponi vengono consigliati nelle diete e in quali quantità vanno consumati giornalmente?"
Il lampone è sicuramente un
frutto amico delle donne in quanto aiuta nel
dimagrimento e nel
drenaggio dei fluidi corporei, grazie all’alto contenuto di acqua in esso presente e al
basso indice glicemico, oltre che alla presenza di fibre
amiche dell’intestino (aiutano l’intestino pigro e hanno un effetto saziante). Queste caratteristiche lo rendono facilmente digeribile e idoneo anche per i
soggetti diabetici.
Tra tutti i
frutti di bosco, il lampone è il frutto più completo dal punto di vista nutrizionale grazie al contenuto di fibre, di componenti polifenolici (
antiossidanti), in particolare tannini e antociani, e ai diversi
micronutrienti essenziali tra cui ritroviamo le vitamine del gruppo B, vitamine E, C, K e
sali minerali (tra cui spiccano sodio, potassio, fosforo, calcio e ferro).
Il lampone, inoltre, è un
toccasana per la pelle in quanto le vitamine C ed E, grazie al loro potere antiossidante, aiutano a mantenere la
pelle più elastica e facilitano la produzione di
collagene. Per questo motivo, spesso viene utilizzato anche nelle
creme di bellezza.
La pianta del lampone ha anche azione
miorilassante, soprattutto a livello uterino.
Per questo motivo è utile sia nei disturbi leggeri e nei malesseri collegati al
ciclo mestruale, sia nei casi di disfunzione e irregolarità del ciclo (dismenorrea, amenorrea), nonchè nella fase puberale, sia nel regolare le funzioni delle gonadi in
pre-menopausa e
menopausa rendendo il passaggio meno drammatico.
Anche lo stato psichico femminile connesso con questa funzione è positivamente influenzato dal lampone, risulta molto efficace anche nel
facilitare il parto e, grazie alla quantità di fitoestrogeni in esso contenuto, sviluppa una buona stimolazione delle
ghiandole mammarie nella
produzione di latte materno.
Gli studi eseguiti fino ad oggi hanno rivelato vari meccanismi attraverso cui tutti i principi bioattivi della pianta (antociani, tannini, acido ellagico ed altri acidi organici, vitamina C) e gli estratti di
lampone rosso (o l'intero frutto) potrebbero ridurre il rischio o far regredire
patofisiologie associate al metabolismo e non solo.
La ricerca si sta concentrando sui
potenziali benefici sulla salute, tra cui la modulazione del rischio di malattie metaboliche come: malattie cardiovascolari, diabete mellito, obesità, malattia di Alzheimer e chemioprevenzione del cancro.
Riassumendo le proprietà della pianta di lampone:
- antinfiammatorio;
- potenziale antitumorale e chemiopreventivo;
- neuroprotettivo;
- favorisce la peristalsi intestinale;
- drenante;
- basso indice glicemico (adatto anche ai diabetici);
- effetto saziante;
- toccasana per la pelle;
- miorilassante (soprattutto a livello uterino e per la stimolazione delle ghiandole mammarie).
Grazie a tutte queste proprietà benefiche, la pianta del lampone viene utilizzata sia come
erba medicinale sia come erba officinale.
Per avere effetti positivi sulla salute, fino a quanti lamponi possiamo assumere?
La porzione definita tramite i LARN (livelli di assunzione di riferimento di nutrienti ed energia per la popolazione italiana) è di 150 gr (circa 40 frutti).
100 g di lamponi contengono:84,6 | g | acqua |
6,5 | g | carboidrati |
7,4 | g | fibra |
1 | g | proteine |
0,6 | g | lipidi |
220 | mg | potassio |
1 | mg | ferro |
13 | mg | vitamina A |
25 | mg | vitamina C |
49 | Kcal | circa |
Curiosità
La caratteristica colorazione rossa dei lamponi è data dagli antociani (antiossidanti).
Esistono diverse varietà di lamponi: rossi, neri e gialli.
E’ possibile essere
allergici al lamponi a causa del loro contenuto di
acido salicilico.
Le foglie del lampone europeo sono fonte di carotenoidi e polifenoli (tra cui acido ellagico e acido salicilico), con potenziali
proprietà salutistiche.
L’infuso di foglie è utile come
antidiarroico.
Il lampone nero (Rubus occidentalis), originario del Nord America, possiede un alto contenuto di antocianine e acido ellagico (entrambi antiossidanti). Molti studi condotti su di esso sono quindi focalizzati sulla chemioprevenzione e sugli
effetti antitumorali.
I lamponi in cucina
I lamponi si prestano ad essere un ingrediente perfetto sia in portate dolci che salate. Possono essere usati per
guarnire le insalate sia estive che invernali, per accompagnare le
crudità di pesce o gli
antipasti. Con i lamponi si possono fare
marmellate, mousse,
creme,
decorare torte, tartellette dolci o
crostate.
Qui trovate la ricetta dei
muffin al cioccolato bianco e lamponi.