Spezzatino di cinghiale: delicato senza marinatura!
Tempo di preparazione
30 minuti
Tempo di cottura
3 ore
Dosi per
4 persone
Difficoltà
Media
Lo
spezzatino di cinghiale è un
secondo piatto di carne di cinghiale, stracotta in padella con il pomodoro per ottenere un
piatto invernale saporito e prelibato. Un classico della
cucina contadina, lo spezzatino di cinghiale è un piatto ricco e
saziante che si cucina da generazioni e che viene abbinato a crostini di pane,
polenta o purè di patate. Il sapore della carne di cinghiale è più "forte" rispetto a quella di maiale: il primo è un
animale selvatico, il secondo d' allevamento e questo li rende diversissimi. Come ogni animale che vive in libertà, la carne è più venata e tenace, ed ha bisogno di una
cottura più lunga, ma il sapore è davvero squisito. Dopo diversi tentativi di marinatura con vino e aceto, ho scoperto un trucchetto per ottenere una
carne di cinghiale morbida e delicata di sapore: l'ammollo.
Tenendo la carne in ammollo prima di cucinarla perde un pò del suo sapore forte e rimane più piacevole anche a chi non è abituato a mangiarla.
Lo spezzatino di cinghiale è il piatto perfetto per le
cene invernali, il piatto caldo che ricorda il freddo e le
baite di montagna. Se vi piacciono i secondi di carne potete provare anche lo
spezzatino di vitellone, il
coniglio in umido o le
polpette al sugo.
"Il piatto caldo per gustare l'inverno e le sue giornate fredde!"
Ingredienti
- 500 g di carne di cinghiale a pezzi
- 300 ml di passata di pomodoro
- 80 ml di vino bianco fermo o vino rosso
- 40 g di cipolla
- 30 ml di olio extra vergine di oliva
- 10 g di farina
- sale fino
- foglie di alloro
- bacche di ginepro
- noce moscata macinata
Note per gli ingredienti
La carne di cinghiale per lo spezzatino solitamente è in pezzettoni e con le ossa, riuscirete a toglierle a fine cottura quando la carne diventerà tenerissima. - Allo spezzatino potete aggiungere 300 g di piselli decongelati o 500 g di patate. - Se usate la passata di pomodoro in commercio che da molto colore potete metterne 100 ml in meno.
Preparazione
Mettete in ammollo in acqua fredda la carne di cinghiale per almeno 3 ore, anche una notte intera se potete. In estate ponete tutto in frigorifero, in inverno non è necessario.
Scolate la carne, e asciugatela un pò con un canovaccio o con della carta assorbente da cucina.
In una casseruola bassa e larga versate l'olio, aggiungete la cipolla tritata finemente al coltello e fate soffriggere per qualche minuto a fuoco medio fino a quando inizia a dorarsi, aggiungete l'alloro e le bacche di ginepro.
Passate la carne nella farina e fatela rosolare nella casseruola, salate bene e giratela da entrambi i lati, poi sfumate con il vino e lasciate evaporare tutto l'alcol.
Aggiungete la passata di pomodoro, la noce moscata e coprite con l'acqua fino ad immergere tutta la carne.
Fate prendere il bollore a fuoco alto poi abbassate la fiamma e proseguite la cottura a fuoco medio-basso per 3 ore, mescolando di tanto in tanto la carne.
In base alle dimensioni dei pezzi potrebbe volerci più tempo nella cottura, se serve proseguitela aggiungendo all'occorrenza altra acqua: lo spezzatino è pronto quando la carne diventa tenerissima.
Se volete aggiungere i piselli o le patate
Spegnete e servite con delle
fette di pane tostato, la
polenta o del purè di patate.