Gli
spaghetti sono il formato di pasta simbolo della cucina italiana in tutto il mondo. Si tratta in effetti di un tipo di pasta estremamente duttile, declinato in molteplici modi, in base alle cucine tipiche regionali.
Basta solo pensare alla
ricetta degli spaghetti alla carrettiera o a un più semplice piatto di spaghetti al pomodoro, o ancora abbinati a un ragù di polpette, che li ha resi così famosi e richiesti negli Stati Uniti.
Sono molti i piatti che si possono preparare con gli spaghetti, che siano sottili come capelli d’angelo o più grossi, per abbracciare meglio i condimenti. E a proposito di condimento, quali sono i grandi classici per eccellenza che esaltano nel migliore dei modi questa tipologia di pasta? Scopriamolo attraverso tre condimenti molto famosi della cucina nostrana.
Spaghetti e vongole
Che amiate o no i piatti a base di pesce, tutti almeno una volta nella vita hanno assaggiato gli
spaghetti con le vongole. Il segreto per un piatto di successo è senza dubbio la quantità abbondante di vongole, ben purgate e lavate, in modo da rimuovere fino all’ultimo granello di sabbia, una pasta di qualità, cotta al dente, e abbondante prezzemolo. Preparare il condimento alle vongole è davvero semplice. Basta far cuocere le vongole in un soffritto a base di olio EVO, uno spicchio d’aglio e un pizzico di peperoncino, in attesa che i frutti di mare si siano aperti tutti. Sfumare, poi, con vino bianco e far cuocere per 10 minuti. Infine, scolare la pasta a media cottura, conservando un po’ della sua acqua, e terminare di cuocere gli spaghetti nel sughetto alle vongole, aggiungendo un paio di mestoli d’acqua. In questo modo si otterrà la tanto famosa e amata cremina. Rifinire tutto con una pioggia di prezzemolo fresco tritato.
Spaghetti al pomodoro
Un must della cucina italiana amato da tutti, soprattutto se lo spaghetto diventa uno
spaghettone e il pomodoro è fresco e di qualità. In realtà si può giocare anche su una salsa a base di
diverse varietà di pomodori, purché siano abbondanti, molto saporiti e ben cotti. Anche in questo caso, il segreto per amalgamare tutto e ottenere un condimento cremoso è scolare la pasta al dente e terminare la cottura nel sugo di pomodoro, da rifinire rigorosamente con un filo d’olio EVO e qualche foglia di
basilico fresco.
Spaghetti alla carbonara
Questa ricetta divide spesso gli animi degli italiani. L’uovo va cotto o no? Meglio la pancetta o il guanciale? Posso metterci il parmigiano o solo il pecorino? In realtà ognuno la personalizza come meglio crede, ma la ricetta originale è solo una: uova, guanciale, pecorino, pepe, spaghettoni. L’uovo è rigorosamente crudo e quasi impastato a un’abbondante pioggia di pecorino, il guanciale fatto rosolare in padella e gli spaghetti al dente saltati prima nel grasso rilasciato dal
guanciale e poi mantecati a fuoco spento con l’uovo e il pecorino.
Difficilmente si può sbagliare, seppure gli spaghetti alla carbonara rimangano uno dei piatti più discussi della cucina italiana.