Pulire le cozze: il metodo più semplice spiegato passo a passo!

Tempo di preparazione 15 minuti
Dosi per 1 kg di cozze
Difficoltà Media
Le cozze sono dei molluschi dalla forma ovale e dalla conchiglia a forma di goccia e di colore nero. Il mollusco contenuto all'interno è arancione e contiene il bisso (una specie di barbetta) che va tolto durante la pulizia. Le cozze cotte sono buonissime, possono essere cucinate in diverse preparazioni: in umido alla marinara, gratinate in forno, fritte o nei sughi di pesce. Le cozze si possono mangiare anche crude, forzandole per aprirle e con qualche goccia di succo di limone come le ostriche. Questi molluschi si pescano in mare aperto, sono facili da trovare, per questo non è un pesce costoso. Appena pescate sono opache e sporche, una volta pulite diventano lucidissime e il guscio diventa liscio. A volte vengono vendute in pescheria già pulite, oppure le puliscono loro a richiesta con appositi macchinari, ora invece vediamo come pulirle facilmente in casa.
Ingredienti
  • 1 kg di cozze
Note per gli ingredienti Per una pulizia perfetta delle cozze è necessario che siano freschissime, per verificare che lo siano controllare che la conchiglia sia chiusa e che l'odore sia leggero e gradevole.
Preparazione Lavate le cozze sotto l'acqua corrente fredda, poi mettetele in una ciotola, aggiungete qualche cucchiaio di sale grosso e sfregatele bene con le mani l'una contro l'altra.

Con il dorso di un coltello raschiate le cozze per togliere tutti i residui sul guscio, se avete una paglietta d'acciaio utilizzatela subito dopo per ottenere un risultato ottimale.
Quando le cozze saranno tutte liscie e lucide con le pinze o con le dita afferrate e tirate con forza il ciuffo esterno verso la parte tonda della cozza.

Una volta tolti tutti i bissi le cozze sono pronte per essere cucinate.

Come cucinare le cozze

Se volete aprire le cozze da crudo infilate la punta di un coltello nella fessura della cozza e spostatelo per tutta la fessura fino a quando forzandola si aprirà.
Se volete cuocere le cozze al vapore mettetele in una vaporiera su una pentola di acqua bollente.
Se volete cuocere le cozze in umido mettetele in una padella calda con un filo d'olio sul fuoco fino a quando si saranno aperte. Se volete cucinare le cozze gratinate al forno trovate la ricetta qui.

Conservazione delle cozze

Come ogni tipo di pesce va conservato sempre in frigorifero: se le cozze non sono pulite si conservano fino a due giorni in frigorifero, se le cozze sono state pulite vanno cucinate in giornata.
Potete riporle in una bacinella, coperte con della carta assorbente da cucina inumidita con acqua.
Le cozze possono essere congelate solo da cotte ed eliminando il guscio, solo in questo modo avranno un buon sapore da decongelate.
 

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Commenti degli utenti

Lucia Grazie tantissimo per la ricetta perfetta 😊
La Penisola del GustoGrazie mille a te per averla provata!!! :)
Lucia
Battista Cavassi Un dettaglio per chi si voglia cimentare nella preparazione a domicilio della piada. La piada sottile alla riminese deve essere ripiegata sull'affettato. La piada basso-romagnola va lasciata più grossa affinchè si cuocia su entrambe le parti e rimanga morbida al centro. Calda o riscaldata, andrà tagliata di traverso con inserzione degli affettati o dello squacquerone con rucola, come si fa con gli inserti della tigella emiliana. Non lo si fa più perchè occorre pazienza ed anche ai chioschi il tempo è prezioso, ma vale la pena di provarci. Un consiglio: evitate di togliere il lardo del prosciutto, anzi usate, se possibile, prosciutto ben fornito di lardo, tipo Parma.
La Penisola del GustoBravissimo Battista, grazie di cuore delle preziose informazioni per i lettori!!! :)
Pastry skull Fa cagare.. Sbilanciata al massimo
La Penisola del GustoCiao! Mi dispiace che non ti sia piaciuta ma non è affatto sbilanciata la ricetta, forse non ti piace proprio la piadina romagnola perchè è proprio fatta così e ho ricevuto sempre e solo feedback positivi. Buona giornata!
Ilaria Grazie per questa ricetta facile, veloce e leggera! io l'ho realizzata nella versione "olio".. le piadine sono uscite buone e soffici! Complimenti!
La Penisola del GustoCiao! Sono davvero contenta che ti siano piaciute, ti ringrazio dei complimenti e per aver provato la ricetta, ti auguro una felice giornata!
Lucia
Francesca Fantastica! È venuta benissimo!! Molto più buona di quelle comprate: la ricetta è davvero perfetta! Grazie :-)
La Penisola del GustoCiao! Sono molto contenta che ti sia piaciuta, grazie a te per averla provata!! Felice giornata! :)
Lucia
Marta Mi scusi ma il bicarbonato voi nn li usate?
La Penisola del GustoCiao Marta, la ricetta originale romagnola non ha nè il bicarbonato nè il lievito, ho provato a mettere il bicarbonato qualche volta ma non ho riscontrato differenze in sapore e in consistenza, quindi non l'ho più messo! :)
Cristina Ciao Lucia! Devo farti tanti complimenti per la tua ricetta, cercavo una buona ricetta per cimentarmi per la prima volta con le piadine e la tua mi ha ispirato molto e ho fatto bene a fidarmi perché sono venute davvero buone(ho usato olio al posto di strutto)! Devo "sistemare" un po' la cottura ma per il resto è ottima. Grazie mille!!
La Penisola del GustoCiao Cristina, sono davvero contenta che la piadina ti sia venuta bene e ti ringrazio di cuore per i complimenti che mi hai fatto!!Riguardo alla cottura le prime piadine vengono sempre un pò più secche, poi la teglia arriva a temperatura e cuoce più uniformemente nelle successive! :)
marie france conti lemal Ricetta 10/10 ! La piadina è venuta perfetta! Ho ricevuto tanti complimenti! Grazie mille
La Penisola del GustoGrazie mille a te per averla provata, sono molto contenta che ti sia piaciuta! :)
Cinzia Con la vostra ricetta della piadina ho raggiunto un ottimo risultato ora posso inserirlo nel mio menù a domicilio. Grazie
La Penisola del GustoQuesto mi fa davvero piacere, grazie per averla provata e... in bocca al lupo per il tuo lavoro! :)

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