Gelato all'albicocca (100% naturale, con un trucchetto per un gelato dal colore perfetto!)

Tempo di preparazione 20 minuti
Tempo di cottura 8-10 minuti
Dosi per 1 kg di gelato
Difficoltà Facile
Il gelato all'albicocca è un buonissimo e fresco dolce al cucchiaio che può essere consumato per la merenda o per terminare qualsiasi cena. Il dolcetto ideale per le giornate afose, contiene tanta frutta, rimane cremoso e fresco in bocca, non vorrete più smettere mi mangiarlo! Qui trovate un articolo sul gelato artigianale fatto in casa, in cui vi parlo di tutte le fasi, il bilanciamento degli ingredienti e qualche curioso dettaglio per fare un buon gelato con o senza gelatiera. Come avevamo già visto nella ricetta del gelato alla pesca, gli ingredienti per fare un buonissimo gelato 100 % naturale sono pochi ed il procedimento è semplice. Anche le albicocche, come le pesche, quando si pastorizza il composto tendono ad ossidarsi (si scurisce il loro colore naturale), per evitare questo basta aggiungere del succo di limone al composto prima della pastorizzazione ed una volta fatto salire di temperatura va fatto raffreddare velocemente immergendolo in acqua e ghiaccio, questo è l’unico accorgimento che dovremo avere per ottenere un gelato dal colore perfettoPer il gelato all'albicocca non è necessaria la gelatiera, ma è consigliata per un risultato ottimale senza cristalli di ghiaccio.

Alla ricetta ho aggiunto come ingrediente facoltativo i semi di carrube, servono per dare struttura al gelato, mantenendolo più cremoso e ritardano naturalmente lo scioglimento. Per le dosi vi consiglio di guardare sulla confezione del prodotto perchè spesso variano le quantità, di solito vanno da 2,5 a 5 g in base anche a quanta struttura il gelato deve avere. Se non avete questo prodotto o non volete utilizzarlo non vi preoccupate, il vostro gelato è buonissimo lo stesso perchè non cambiano il sapore.
Ingredienti
  • 500 g di albicocche mature
  • 140 g di zucchero semolato
  • 320 ml di latte intero
  • 80 ml di panna fresca
  • succo di 1 limone
  • semi di carrube
Note per gli ingredienti Questa ricetta potete usarla anche con altra frutta (frutti di bosco, fragole, ciliegie..), variando se serve lo zucchero in base alla dolcezza della frutta che usate.
Preparazione Lavate, tagliate a pezzettoni le albicocche togliendo il nocciolo interno e mettetele in una casseruola capiente con lo zucchero, il succo di limone, il latte, i semi di carrube (facoltativo) e la panna fresca.

Frullate tutto con un minipimer o un frullatore fino ad ottenere una crema omogenea, mettetela su fuoco medio e portate il composto alla temperatura di 85°C.
Prima che inizi a bollire spegnete il fuoco.

Preparate una ciotola di acqua fredda con del ghiaccio (le tavolette o i cubetti), immergete un boccale alto e stretto, versate il composto di pesche nel colino per filtrarlo dalle bucce e fate scolare tutta la polpa nel boccale.

Mantecatura

Lasciate il composto in frigo per almeno 6 ore, poi mettetelo nella gelatiera per 20-30 minuti fino a quando raggiunge una consistenza cremosa.

Se avete il bimby: Mettete il composto in congelatore per almeno 6 ore poi mettetelo nel bimby e frullate con il tasto turbo fino a quando diventa cremoso.
Se non avete la gelatiera: Mettete il composto in una vaschetta nel congelatore (dopo il riposo in frigo), ogni tanto andate a mischiare per far incorporare aria al composto. Mischiate frequentemente per almeno 2-3 ore.

Conservazione

Conservate il gelato in congelatore in un contenitore chiuso con coperchio, possibilmente ad una temperatura di -15°C, più la temperatura è bassa e più tenderà ad indurirsi quando lo andrete a prendere.

"Potete aggiungere dei pezzetti di albicocche sul vostro gelato, servirlo con della panna montata o con delle cialde per gelato."


 

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Commenti degli utenti

Lucia Grazie tantissimo per la ricetta perfetta 😊
La Penisola del GustoGrazie mille a te per averla provata!!! :)
Lucia
Battista Cavassi Un dettaglio per chi si voglia cimentare nella preparazione a domicilio della piada. La piada sottile alla riminese deve essere ripiegata sull'affettato. La piada basso-romagnola va lasciata più grossa affinchè si cuocia su entrambe le parti e rimanga morbida al centro. Calda o riscaldata, andrà tagliata di traverso con inserzione degli affettati o dello squacquerone con rucola, come si fa con gli inserti della tigella emiliana. Non lo si fa più perchè occorre pazienza ed anche ai chioschi il tempo è prezioso, ma vale la pena di provarci. Un consiglio: evitate di togliere il lardo del prosciutto, anzi usate, se possibile, prosciutto ben fornito di lardo, tipo Parma.
La Penisola del GustoBravissimo Battista, grazie di cuore delle preziose informazioni per i lettori!!! :)
Pastry skull Fa cagare.. Sbilanciata al massimo
La Penisola del GustoCiao! Mi dispiace che non ti sia piaciuta ma non è affatto sbilanciata la ricetta, forse non ti piace proprio la piadina romagnola perchè è proprio fatta così e ho ricevuto sempre e solo feedback positivi. Buona giornata!
Ilaria Grazie per questa ricetta facile, veloce e leggera! io l'ho realizzata nella versione "olio".. le piadine sono uscite buone e soffici! Complimenti!
La Penisola del GustoCiao! Sono davvero contenta che ti siano piaciute, ti ringrazio dei complimenti e per aver provato la ricetta, ti auguro una felice giornata!
Lucia
Francesca Fantastica! È venuta benissimo!! Molto più buona di quelle comprate: la ricetta è davvero perfetta! Grazie :-)
La Penisola del GustoCiao! Sono molto contenta che ti sia piaciuta, grazie a te per averla provata!! Felice giornata! :)
Lucia
Marta Mi scusi ma il bicarbonato voi nn li usate?
La Penisola del GustoCiao Marta, la ricetta originale romagnola non ha nè il bicarbonato nè il lievito, ho provato a mettere il bicarbonato qualche volta ma non ho riscontrato differenze in sapore e in consistenza, quindi non l'ho più messo! :)
Cristina Ciao Lucia! Devo farti tanti complimenti per la tua ricetta, cercavo una buona ricetta per cimentarmi per la prima volta con le piadine e la tua mi ha ispirato molto e ho fatto bene a fidarmi perché sono venute davvero buone(ho usato olio al posto di strutto)! Devo "sistemare" un po' la cottura ma per il resto è ottima. Grazie mille!!
La Penisola del GustoCiao Cristina, sono davvero contenta che la piadina ti sia venuta bene e ti ringrazio di cuore per i complimenti che mi hai fatto!!Riguardo alla cottura le prime piadine vengono sempre un pò più secche, poi la teglia arriva a temperatura e cuoce più uniformemente nelle successive! :)
marie france conti lemal Ricetta 10/10 ! La piadina è venuta perfetta! Ho ricevuto tanti complimenti! Grazie mille
La Penisola del GustoGrazie mille a te per averla provata, sono molto contenta che ti sia piaciuta! :)
Cinzia Con la vostra ricetta della piadina ho raggiunto un ottimo risultato ora posso inserirlo nel mio menù a domicilio. Grazie
La Penisola del GustoQuesto mi fa davvero piacere, grazie per averla provata e... in bocca al lupo per il tuo lavoro! :)

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