Ciambella abbraccio vaniglia e cacao (ricetta semplice morbidissima con la panna!)

Tempo di preparazione 15 minuti
Tempo di cottura 35 minuti
Dosi per uno stampo da 22 o da 24 cm
Difficoltà Media
La ciambella abbraccio è un dolce sofficissimo con la panna fresca che ricorda i biscotti Abbracci del Mulino Bianco perchè è divisa in due parti, vaniglia e cacao. Per fare questa ciambella si sporca solo una ciotola, perchè il cacao si aggiunge alla fine ed è molto semplice, perfetta quindi anche per essere fatta con i bambini. La presenza della panna fresca rende questa ciambella morbidissima, si scioglie in bocca e non rimane asciutta, l’ideale per essere mangiata anche per la merenda.

La vaniglia rende questa ciambella ancora più buona, il contrasto di sapore con il cacao rende questa ciambella deliziosa! Non serve inzupparla nel latte da quanto è morbida, per farla potete usare anche uno stampo senza buco o variegarla mischiando i due impasti. Ciambelle simili all’aspetto le trovate in commercio in tantissimi supermercati, ma vi assicuro che non hanno nulla a che vedere alla bontà di questa, serve così poco tempo per farla che vi consiglio di provare!!

"Noi iniziamo a tagliare questa ciambella sempre dalla parte con il cacao, e voi da quale iniziate?"

Ingredienti
  • 250 g di farina bianca "00"
  • 250 g di panna fresca
  • 130 g di zucchero semolato
  • 90 g di burro
  • 3 uova medie (circa 50 g l'una)
  • 15 g di cacao amaro
  • 1 bustina lievito per dolci (16 g)
  • 1 cucchiaino di estratto di vaniglia (o  i semi interni di una bacca)
Note per gli ingredienti Potete mettere dello zucchero a velo sulla ciambella o decorarla con una glassa di cioccolato fondente per renderla più golosa. - Potete aggiungere all’impasto della frutta secca (noci, mandorle, nocciole, pinoli..) oppure delle gocce di cioccolato. - Se volete aromatizzarla al caffè anzichè la vaniglia potete sostituire l’essenza con una tazzina di caffè espresso.
Preparazione Preriscaldate il forno a 200°C in modalità statica.
In una ciotola mettete le uova, lo zucchero e l'estratto di vaniglia (o i semi), mischiate energicamente con una frusta fino a quando lo zucchero si scioglie.

Fondete il burro in un pentolino a fuoco basso e quando è tiepido aggiungetelo nella ciotola mescolando energicamente.

Aggiungete 220 g di panna fresca a temperatura ambiente (gli altri 30 g teneteli da parte), poi aggiungete la farina e mischiate fino ad ottenere una crema liscissima senza grumi.
Setacciate la bustina di lievito ed aggiungetela al composto mischiando per incorporarlo delicatamente.

Imburrate ed infarinate la teglia tonda da 22 cm con il buco, mettete metà del composto coprendo il 50% della teglia.

Prendete i 30 g di panna fresca che avete tenuto da parte ed aggiungete il cacao amaro, mischiando energicamente per reidratarlo.
Aggiungete il composto ottenuto nella ciotola con l'altra metà dell'impasto e mischiate bene fino a quando diventa di un colore omogeneo.

Mettete il composto al cacao nell'altra metà dello stampo oppure stendete l'impasto bianco per tutto lo stampo e quello al cacao lo versate sopra, in questo modo otterrete una ciambella variegata.

Cuocete in forno caldo statico a 200°C per 35 minuti, fate una prova con lo stecchino, infilandolo nella ciambella l'impasto non deve rimanere attaccato.


 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *
Campi obbligatori

Commenti degli utenti

Lucia Grazie tantissimo per la ricetta perfetta 😊
La Penisola del GustoGrazie mille a te per averla provata!!! :)
Lucia
Battista Cavassi Un dettaglio per chi si voglia cimentare nella preparazione a domicilio della piada. La piada sottile alla riminese deve essere ripiegata sull'affettato. La piada basso-romagnola va lasciata più grossa affinchè si cuocia su entrambe le parti e rimanga morbida al centro. Calda o riscaldata, andrà tagliata di traverso con inserzione degli affettati o dello squacquerone con rucola, come si fa con gli inserti della tigella emiliana. Non lo si fa più perchè occorre pazienza ed anche ai chioschi il tempo è prezioso, ma vale la pena di provarci. Un consiglio: evitate di togliere il lardo del prosciutto, anzi usate, se possibile, prosciutto ben fornito di lardo, tipo Parma.
La Penisola del GustoBravissimo Battista, grazie di cuore delle preziose informazioni per i lettori!!! :)
Pastry skull Fa cagare.. Sbilanciata al massimo
La Penisola del GustoCiao! Mi dispiace che non ti sia piaciuta ma non è affatto sbilanciata la ricetta, forse non ti piace proprio la piadina romagnola perchè è proprio fatta così e ho ricevuto sempre e solo feedback positivi. Buona giornata!
Ilaria Grazie per questa ricetta facile, veloce e leggera! io l'ho realizzata nella versione "olio".. le piadine sono uscite buone e soffici! Complimenti!
La Penisola del GustoCiao! Sono davvero contenta che ti siano piaciute, ti ringrazio dei complimenti e per aver provato la ricetta, ti auguro una felice giornata!
Lucia
Francesca Fantastica! È venuta benissimo!! Molto più buona di quelle comprate: la ricetta è davvero perfetta! Grazie :-)
La Penisola del GustoCiao! Sono molto contenta che ti sia piaciuta, grazie a te per averla provata!! Felice giornata! :)
Lucia
Marta Mi scusi ma il bicarbonato voi nn li usate?
La Penisola del GustoCiao Marta, la ricetta originale romagnola non ha nè il bicarbonato nè il lievito, ho provato a mettere il bicarbonato qualche volta ma non ho riscontrato differenze in sapore e in consistenza, quindi non l'ho più messo! :)
Cristina Ciao Lucia! Devo farti tanti complimenti per la tua ricetta, cercavo una buona ricetta per cimentarmi per la prima volta con le piadine e la tua mi ha ispirato molto e ho fatto bene a fidarmi perché sono venute davvero buone(ho usato olio al posto di strutto)! Devo "sistemare" un po' la cottura ma per il resto è ottima. Grazie mille!!
La Penisola del GustoCiao Cristina, sono davvero contenta che la piadina ti sia venuta bene e ti ringrazio di cuore per i complimenti che mi hai fatto!!Riguardo alla cottura le prime piadine vengono sempre un pò più secche, poi la teglia arriva a temperatura e cuoce più uniformemente nelle successive! :)
marie france conti lemal Ricetta 10/10 ! La piadina è venuta perfetta! Ho ricevuto tanti complimenti! Grazie mille
La Penisola del GustoGrazie mille a te per averla provata, sono molto contenta che ti sia piaciuta! :)
Cinzia Con la vostra ricetta della piadina ho raggiunto un ottimo risultato ora posso inserirlo nel mio menù a domicilio. Grazie
La Penisola del GustoQuesto mi fa davvero piacere, grazie per averla provata e... in bocca al lupo per il tuo lavoro! :)

Libri di cucina scritti e fotografati da me