Il
roast beef (o
roastbeef) è un piatto di
carne bovina rosolata in padella e successivamente
cotta al forno con degli odori. Questo piatto è il classico e tradizionale
piatto della domenica del
Regno Unito, ma viene usato anche a fette per la farcitura dei
panini con il cheddar. In Italia il roast beef è molto diffuso e viene servito a fette come
antipasto o come
secondo piatto con un
contorno di verdure. La cottura di questa
carne rossa può essere al sangue, di media cottura o ben cotta, perchè la carne rimanga tenera
l’interno dovrebbe rimanere rosato. Il taglio di carne migliore per il roast beef è il
girello di manzo, una
carne magra che necessita di
poca cottura, se viene cotta troppo rimane tenace.
Il roast beef è un
piatto sostanzioso non troppo grasso, è ancora più buono se
tagliato dopo un riposo in frigo per qualche ora. La preparazione è molto
semplice e richiede poco impegno,
non va neppure marinata. L’unica variabile è il
tempo di cottura, in base alla carne che avete servirà più o meno tempo, perciò il tempo che vi darò è indicativo. Indovinare il punto perfetto di cottura è difficile, potete aiutarvi con una sonda ma diversamente dovrete andare “ad occhio”.
Ingredienti
- 1 girello di manzo da 1 kg circa
- 150 ml di vino bianco
- 2 carote
- 1 costa di sedano
- 1 cipolla
- sale fino
- pepe nero macinato
- 30 ml di olio extra vergine di oliva
- 1 rametto di rosmarino
- 1 foglia di alloro
- 3 chiodi di garofano
- 1 spicchio di aglio
Note per gli ingredienti
La quantità delle verdure potete variarla, serve per dare sapore alla carne ma se ne userete in quantità inferiori il roast beef verrà buonissimo lo stesso. – Potete aggiungere anche delle spezie o delle erbe aromatiche di vostro gradimento.
Indicazioni sulla carne
In base ai commensali e all’uso che farete con il roast beef (antipasto o secondo), fatevi indicare dal vostro macellaio la quantità e il taglio. Di qualsiasi peso sarà (per esempio di 2 kg), il resto degli ingredienti, tranne il sale e il pepe, rimangono invariati. Il mio consiglio è quello di farvi legare la carne con lo spago come se fosse un arrosto, non è necessario ma rimanendo più compatta, i succhi si disperdono di meno.
Preparazione
Accendete il forno a 200°C in modalità statica.
Prendete la carne e cospargetela con sale e pepe, massaggiando bene tutta la superficie con le mani.
Pelate la cipolla e le carote, lavate le verdure in acqua fredda e tagliatele finemente con il coltello.
In una casseruola mettete tutte le verdure, versate l’olio e fate soffriggere per qualche istante, aggiungete la carne e fatela rosolare a fuoco alto per 5 minuti da tutti i lati.
Sfumate con il vino bianco a temperatura ambiente e fate evaporare tutto l’alcol.
Se la casseruola che usate va in forno usate quella, altrimenti trasferite carne e verdure su una placca da forno leggermente più grande del trancio di carne e infornate.
Fate cuocere il roast beef aprendo il forno e girando la carne di tanto in tanto.
Se avete un termometro da cucina (sonda), la temperatura interna al cuore della carne, deve essere 55-60 °C, potrebbe volerci più o meno tempo per raggiungerla, in base alla dimensione della carne.
Togliete il roast beef dal forno e lasciatelo riposare per 1 ora circa coperto con la carta in alluminio.
Intanto prendete il sughetto di cottura del roast beef, togliete i chiodi di garofano e l'aglio, frullate tutto con un minipimer per ottenere una salsa saporitissima con cui servire la carne.
Togliete il roast beef dal forno e lasciatelo riposare per 1 ora circa coperto con la carta in alluminio.
Se avete tempo fatelo raffreddare in frigo per qualche ora, altrimenti tagliatelo al coltello o con l’affettatrice e servitelo.
Tempi indicativi di cottura:
- Al sangue 30 minuti
- Media 40 minuti
- Ben cotta 50 minuti
Le cotture oltre i 50 minuti sono per le carni di 2 kg o più.
Come servire il roast beef
Il roast beef va servito già tagliato a fette con una salsa e un
contorno di verdure. Le salse che preferisco sono la
maionese, la senape e la
salsa tonnata. Le verdure invece sono le
cipolle stufate, l’insalata di patate, le
chips di patate o i
pomodori gratinati al forno.