Zuppa Inglese: la ricetta facile, con una sola crema due gusti!

Tempo di preparazione 30 minuti
Tempo di cottura 20 minuti
Dosi per 1 pirofila da 26 cm
Difficoltà Media
La zuppa inglese è un dessert italiano a base di Pan di Spagna imbevuto nel liquore alchermes e crema pasticcera. Per la base biscotto, più semplicemente si possono usare i biscotti savoiardi o i Pavesini, facilitando così il procedimento del dolce. Si tratta di un dolce facile da preparare, perfetto come dopo cena quando avete ospiti o da servire nelle occasioni speciali (festa della mamma, festa del papà, Natale, Pasqua..). Si chiama "zuppa inglese" ma non è chiaro quali siano le sue origini, poichè ne parlò l'Artusi nel suo famoso libro e si diffuse principalmente nel centro Italia. Questo dolce è una prelibatezza da servire in modo conviviale (in pirofila), oppure in bicchieri o coppette monoporzione, anche con più strati di biscotti. Preparando una sola crema otterrete il gusto alla vaniglia classico e quello al cioccolato, una furbata per rendere questo dolce veloce da preparare.
Se vi piacciono i dolci al cucchiaio potete provare anche la panna cotta con 4 ingredienti, il tiramisù classico o il tortino colante al cioccolato.
Ingredienti
  • 100 g di biscotti savoiardi o pan di Spagna
  • 30 ml di alchermes rosso
  • 30 ml di acqua
Per la crema pasticcera classica e al cioccolato:
  • 1 lt di latte intero
  • 150 g di zucchero semolato
  • 80 g di farina
  • 4 uova intere medie (o 10 tuorli d'uovo)
  • scorza di 1 limone
  • 1 cucchiaino di estratto di vaniglia o 1/2 bacca
  • 100 g di cioccolato fondente
Note per gli ingredienti Per la base di biscotti potete utilizzare i savoiardi fatti in casa, i Pavesini o il pan di Spagna. - Per la crema pasticcera potete decidere se utilizzare le uova intere o l'equivalente di soli tuorli, otterrete due creme diverse: la prima più delicata, quella con i soli tuorli sarà molto più concentrata di sapore.
Preparazione

Come preparare la crema pasticcera classica e al cioccolato

Sgusciate le uova in una ciotola, aggiungete lo zucchero e con una frusta montate il composto fino a quando diventa chiaro e spumoso.

In una casseruola dai bordi alti mettete il latte, la scorza di limone e la vaniglia, scaldate il composto sul fuoco.
Nella ciotola con le uova aggiungete la farina e lavorate bene il composto fino a quando diventa liscio.
Versate il contenuto della ciotola nella casseruola e mescolate.

Fate cuocere la crema a fuoco medio fino a quando diventa molto densa, mescolate continuamente per evitare che si attacchi sul fondo.
Togliete la casseruola dal fuoco, versate 700 g di crema in una ciotola e copritela con la pellicola a contatto con la crema.
Aggiungete il cioccolato fondente tritato o a pezzi nella casseruola con la crema rimanente e mescolate bene fino a quando il cioccolato sarà completamente sciolto e la crema di un colore omogeneo.

Trasferite anche la crema al cacao in una ciotola e mettete la pellicola a contatto con la crema, togliendo l'aria non formerà la pellicina in superficie.
Fate raffreddare le creme prima a temperatura ambiente e poi in frigorifero.

Come preparare la zuppa inglese

Prendete una pirofila o delle coppette monoporzione, io ho usato una pirofila ovale da 26x20 cm e mi è avanzata della crema.
In un piatto fondo mettete l'alchermes e l'acqua, preferisco diluire questo liquore perchè è molto forte, ma potete anche utilizzare 60 ml di alchermes.
Bagnate velocemente i biscotti nel liquore e disponeteli uno affianco all'altro sul fondo della pirofila.

Prendete le creme ormai fredde dal frigorifero, spalmate uno strato di crema al cioccolato sui biscotti, livellando bene la superficie.
Stendete uno strato di crema classica, livellandola bene, poi mettete le creme in due differenti sac à poche con la punta tonda, potete anche decidere di fare un secondo strato di biscotti.

Decorate la superficie del dolce alternando ciuffetti di crema classica e crema al cioccolato.
Per una decorazione ancora più golosa potete tritare del cioccolato fondente con un coltello e metterlo su tutta la superficie del dolce.

 

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Commenti degli utenti

Lucia Grazie tantissimo per la ricetta perfetta 😊
La Penisola del GustoGrazie mille a te per averla provata!!! :)
Lucia
Battista Cavassi Un dettaglio per chi si voglia cimentare nella preparazione a domicilio della piada. La piada sottile alla riminese deve essere ripiegata sull'affettato. La piada basso-romagnola va lasciata più grossa affinchè si cuocia su entrambe le parti e rimanga morbida al centro. Calda o riscaldata, andrà tagliata di traverso con inserzione degli affettati o dello squacquerone con rucola, come si fa con gli inserti della tigella emiliana. Non lo si fa più perchè occorre pazienza ed anche ai chioschi il tempo è prezioso, ma vale la pena di provarci. Un consiglio: evitate di togliere il lardo del prosciutto, anzi usate, se possibile, prosciutto ben fornito di lardo, tipo Parma.
La Penisola del GustoBravissimo Battista, grazie di cuore delle preziose informazioni per i lettori!!! :)
Pastry skull Fa cagare.. Sbilanciata al massimo
La Penisola del GustoCiao! Mi dispiace che non ti sia piaciuta ma non è affatto sbilanciata la ricetta, forse non ti piace proprio la piadina romagnola perchè è proprio fatta così e ho ricevuto sempre e solo feedback positivi. Buona giornata!
Ilaria Grazie per questa ricetta facile, veloce e leggera! io l'ho realizzata nella versione "olio".. le piadine sono uscite buone e soffici! Complimenti!
La Penisola del GustoCiao! Sono davvero contenta che ti siano piaciute, ti ringrazio dei complimenti e per aver provato la ricetta, ti auguro una felice giornata!
Lucia
Francesca Fantastica! È venuta benissimo!! Molto più buona di quelle comprate: la ricetta è davvero perfetta! Grazie :-)
La Penisola del GustoCiao! Sono molto contenta che ti sia piaciuta, grazie a te per averla provata!! Felice giornata! :)
Lucia
Marta Mi scusi ma il bicarbonato voi nn li usate?
La Penisola del GustoCiao Marta, la ricetta originale romagnola non ha nè il bicarbonato nè il lievito, ho provato a mettere il bicarbonato qualche volta ma non ho riscontrato differenze in sapore e in consistenza, quindi non l'ho più messo! :)
Cristina Ciao Lucia! Devo farti tanti complimenti per la tua ricetta, cercavo una buona ricetta per cimentarmi per la prima volta con le piadine e la tua mi ha ispirato molto e ho fatto bene a fidarmi perché sono venute davvero buone(ho usato olio al posto di strutto)! Devo "sistemare" un po' la cottura ma per il resto è ottima. Grazie mille!!
La Penisola del GustoCiao Cristina, sono davvero contenta che la piadina ti sia venuta bene e ti ringrazio di cuore per i complimenti che mi hai fatto!!Riguardo alla cottura le prime piadine vengono sempre un pò più secche, poi la teglia arriva a temperatura e cuoce più uniformemente nelle successive! :)
marie france conti lemal Ricetta 10/10 ! La piadina è venuta perfetta! Ho ricevuto tanti complimenti! Grazie mille
La Penisola del GustoGrazie mille a te per averla provata, sono molto contenta che ti sia piaciuta! :)
Cinzia Con la vostra ricetta della piadina ho raggiunto un ottimo risultato ora posso inserirlo nel mio menù a domicilio. Grazie
La Penisola del GustoQuesto mi fa davvero piacere, grazie per averla provata e... in bocca al lupo per il tuo lavoro! :)

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