Quadretti all'uovo (fatti in casa per il brodo o le minestre)

Tempo di preparazione 40 minuti
Dosi per 4 persone
Difficoltà Media
I quadretti all’uovo sono un formato di pasta fresca ideale per le minestre o le zuppe, si preparano con la pasta all’uovo e vengono tagliati più o meno piccoli in base ai gusti personali. Si differenziano dai maltagliati solo dalla forma, questi ultimi solitamente sono più grandi e dal formato più irregolare. Per la minestra di fagioli e la minestra di ceci i quadretti all’uovo sono perfetti, assorbono il brodo e fanno restringere e addensare naturalmente il sughetto perché fatti in casa rimangono leggermente infarinati.
Ingredienti 400 g di farina tipo “0”
4 uova grandi
5 g di sale fino
Note per gli ingredienti Per ogni uovo grande di solito 100 g di farina sono la dose perfetta, ma se fate la dose doppia (8 uova con 800 g di farina per esempio) o se usate le uova medie, potrebbe servirvi 1 uovo in più.
Preparazione Preparate la pasta all’uovo e stendetela con il procedimento che trovate qui.
Una volta ottenute le strisce con la macchinetta tirapasta con un coltello tagliatele a una lunghezza di 15-20 cm, fate la stessa cosa anche se avete tirato la pasta a mano.

Lasciate riposare le strisce per 30 minuti in estate e 1 ora in inverno, questo tempo farà diventare la pasta più ruvida.
Infarinate bene entrambi i lati delle strisce, piegatele a metà e sovrapponetele fra loro.
Con un coltello affilato tagliatele prima da un lato (dello spessore di 1 cm circa) e poi dall’altro per ottenere dei quadratini, potete variare la misura in base ai vostri gusti.

Infarinate i quadretti e stendeteli su un vassoio con carta da forno, fateli congelare poi trasferiteli in sacchetti da congelatore.

Cottura dei quadretti

Prima di cuocere i quadretti nella minestra o nel brodo metteteli nello scolapasta per togliere la farina in eccesso. Cuoceteli per 5-7 minuti nella minestra bollente mescolando continuamente per non farla attaccare.

 

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Commenti degli utenti

Sandra i cappelletti tondi, non si possono vedere. Mi dispiace, ma non è questa la loro forma, qualsiasi romagnolo che si rispetti non ha mai fatto cappelletti tondi. La carne macinata è la prima volta che lo sento. Il ripieno di quelli di carne è fatto solo con carne di maiale, e anche in quelli al formaggio mancano le uova alla ricetta che avete scritto.
La Penisola del GustoCiao Sandra, grazie per avermi dato la tua versione dei cappelletti. Come per ogni ricetta regionale ci sono mille varianti (e più!) per questo io li faccio come li fanno le mie nonne da 70 anni (sono romagnola da 4 o più generazioni) ma metto sempre tutte le varianti che conosco. Nell'introduzione spiego che si possono chiudere al ferretto o A MANO, mentre nelle note ingredienti ho scritto della CARNE DI MAIALE. L'uovo nel ripieno non mi è mai piaciuto, per questo non lo consiglio e fra quelli che ho mangiato davvero questi sono i più buoni, per mio gusto.

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