Le
ciambelle allo zucchero sono buonissime per la
colazione e facili da fare, non serve avere tanta dimestichezza con i lievitati e
non è necessario l’uso della planetaria. Queste ciambelle sono le stesse che
trovate al bar, quelle zuccherine che adorano i
bambini perchè
morbidissime e dal sapore delicato. Sono diverse dalle
graffe napoletane perchè
non contengono patate lesse nell'impasto, ma entrambe sono un dolce tradizionale della festa di
Carnevale. In pochissimi minuti si prepara l’impasto a mano, si mette a lievitare fino al raddoppio di volume, poi si stende e si
formano le ciambelle, dopo una seconda lievitazione si
friggono o si cuociono
al forno. Sono buonissime anche il giorno dopo perchè rimangono morbide e se sono fritte bene
non rimangono unte, vi basterà seguire qualche consiglio per la
frittura che trovate
qui.
Se volete usare il
lievito madre (pasta madre o li.co.li.) il procedimento è esattamente lo stesso, i tempi di lievitazione saranno più lunghi ma otterrete delle
ciambelle buone e soffici, ricordatevi di fare al vostro lievito qualche rinfresco ravvicinato prima, per fare in modo che sia forte e veloce.
Preparazione
In una ciotola mettete il lievito di birra, il latte e lo zucchero, mescolate fin a far sciogliere tutto il lievito.
Aggiungete anche le farine, le uova sgusciate, la scorza del limone e il burro morbido a temperatura ambiente.
Mescolate prima con una forchetta e poi con le mani fino a formare un panetto morbido ma consistente.
Coprite l'impasto con la pellicola trasparente e mettetelo a lievitare nel forno spento con la luce accesa per 4-5 ore fino al raddoppio di volume, se lo lasciate a temperatura ambiente potrebbe volerci più tempo.
Riprendete l'impasto, sgonfiatelo e lavoratelo con le mani sulla spianatoia cosparsa di farina. Stendetelo con il matterello aiutandovi con la farina per non farlo attaccare e quando raggiungerete lo spessore di 1 cm circa ricavate con un a tazza o un coppa pasta dei tondi larghi circa 11 cm.
Al centro di ogni tondo ricavate un buco con un coppa pasta da 3 cm circa e disponete le ciambelle ricavate su una teglia con un foglio di carta da forno.
Tagliate con le forbici la carta da forno attorno alle ciambelle e riponete la teglia in forno spento con la luce accesa (28°C) a lievitare per altre 2-3 ore.
Per le ciambelle fritte Mettete in una casseruola l'olio per la frittura, accendete la fiamma e fate salire l'olio di temperatura (170°C), fate la prova immergendo uno stecchino, se fa le bolle è arrivato a temperatura. Immergete due ciambelle alla volta, sollevandole con la carta da forno e giratele subito dopo, la cottura è quasi istantanea perciò preparate già un piatto con della carta assorbente e una ciotola con abbondante zucchero.
Cuocete tutte le ciambelle fino a quando sono appena dorate, scolatele, mettetele sulla carta assorbente e quando sono ancora calde passatele nello zucchero semolato.
Per le ciambelle al forno dopo la lievitazione le spennellate con la superficie con l'uovo sbattuto e cospargete con lo zucchero. Preriscaldate il forno a 180°C in modalità statica, infornate la teglia con le ciambelle per circa 20 minuti, quando saranno dorate sfornatele e lasciatele raffreddare.
Come conservare le ciambelle allo zuccheroUna volta fredde coprite le ciambelle con la pellicola trasparente o un foglio di carta alluminio, rimanendo chiuse si conserveranno più umide il giorno successivo.