Il
sugo di cinghiale è un condimento a base di
carne di cinghiale, cotta lentamente in padella con il pomodoro. Questo sugo è
tradizionale della
cucina contadina, veniva cucinato fin dai tempi più antichi sulle stufe delle
case dei cacciatori. Il cinghiale è un
animale selvatico, come tale ha una carne dal
sapore marcato e forte. Questa sua particolarità la rende non gradevole a tutti, ma d'altro canto anche
molto ricercata da chi gradisce il suo sapore. Non sono mai stata un appassionata del cinghiale, l'ho sempre assaggiato al ristorante e per
"coprire" il suo sapore era praticamente "cotto" nel vino con la marinatura.
Così ho deciso di provare a
non marinare la carne, ma tenerla a mollo in acqua per qualche ora affinchè i succhi più sgradevoli fuoriuscissero dalla carne prima di cuocerla.
Non volevo coprire il suo sapore ma provare ad attutirlo, prima della cottura.Il risultato è stato strepitoso, la carne è
perfettamente tenera con la
lunga cottura e il
sugo al cinghiale è diventato uno dei miei preferiti. La moltitudine di profumi aggiunti al sugo di cinghiale, lo rende
saporitissimo ed esalta ancora di più gli odori sprigionati in cottura.
Ingredienti
- 1 kg di carne cinghiale a pezzi
- 1 lt di passata di pomodoro
- 200 ml di vino bianco o rosso
- 100 g di carote
- 80 g di cipolla
- 30 g di sedano
- 30 ml di olio extra vergine di oliva
- 3 foglie di alloro
- bacche di ginepro
- sale fino
- pepe nero macinato
- 1 pizzico di noce moscata
- brodo di carne, di verdure o acqua
Note per gli ingredienti
Se la conserva di pomodoro è quella in commercio e dal colore rosso vivo potrebbero bastare 500-600 ml. - Potete aggiungere spezie a vostro piacere.
Che carne utilizzare per il ragù di cinghiale
La carne di cinghiale solitamente si cucina a pezzettoni, perchè quando sarà cotta e tenerissima si toglieranno le ossa con facilità. Se invece preferite un ragù senza ossicine, potete disossarla e macinarla. Potete aggiungere 1 o 2 salsicce di maiale al soffritto prima di aggiungere la carne, oppure sostituire 400 g di cinghiale con il macinato di maiale.
Preparazione
Mettete in ammollo in acqua fredda la carne di cinghiale per almeno 3 ore, anche una notte intera se potete. D'estate ponete tutto in frigorifero, in inverno non è necessario.
Lavate, pulite e tagliate tutte le verdure a piccoli pezzettini con un coltello (carote, sedano, cipolla).
In una casseruola dai bordi alti mettete l'olio e le verdure, fate soffriggere per qualche minuto a fuoco alto.
Aggiungete la carne e fatela rosolare bene a fuoco alto, aggiungete il sale, il pepe macinato, le foglie di alloro, la noce moscata e le bacche di ginepro.
Quando è ben rosolata sfumate con il vino bianco e fate evaporare tutto l'alcol.
Aggiungete la passata di poodoro e il
brodo (o l'acqua), lasciate il fuoco alto fino a quando arriva a bollore, poi abbassate la fiamma e proseguite la cottura per 3 ore circa.
Mescolate di tanto in tanto per evitare che si attacchi sul fondo e se serve aggiungete altro brodo o acqua, al termine delle 3 ore il sugo deve essere molto denso, aggiustatelo si sale se serve.
Con le mani sfilate le ossicine dalla carne dove le vedete, sarà facilissimo finchè il sugo è caldo.
Potete servire il sugo di cinghiale con la polenta, oppure cuocete la pasta in acqua bollente e la condite con il sugo.
Come conservare il sugo di cinghiale
Si conserva in frigorifero per 3-4 giorni, potete congelarlo in sacchetti freezer e decongelarlo all'occorrenza, si conserva fino a 6 mesi.