Zabaione (ricetta di base per pastorizzare le uova in modo facile!)

Tempo di preparazione 15 minuti
Tempo di cottura 7-9 minuti
Difficoltà Media
Lo zabaione è una crema a base di tuorli d'uovo e zucchero, ottima se servita per la colazione con brioches, o come crema in accompagnamento a dessert. La crema di zabaione è un
Pastorizzare le uova è un processo applicato ad alcuni alimenti crudi per minimizzare i rischi di batteri, funghi e lieviti. Questi microrganismi sono sensibili al calore, perciò portando gli alimenti a temperature superiori si otterrà un’alterazione minima delle caratteristiche chimico-fisiche e si ottiene un alimento “sano”. La pastorizzazione si usa in tutte quelle preparazioni in cui si usano le uova crude: la salsa maionese, lo zabaione, la crema al mascarpone, la meringa all’italiana (no nelle meringhe alla francese).
Focalizzatevi sul procedimento più che sulle dosi, poiché in base alla preparazione che dovete fare varierà la proporzione e la quantità degli ingredienti (vedi note sugli ingredienti).
Per la pastorizzazione è necessario usare la planetaria con le fruste o le fruste elettriche, in alternativa il Bimby o altri robot da cucina, con le fruste a mano non otterrete facilmente un composto pastorizzato.

Quando si devono pastorizzare le uova?

Sempre, se è possibile, ma in particolare quando l’alimento lo mangeranno i bambini e le donne in gravidanza (per evitare la toxoplasmosi). Vi consiglio di usare la pastorizzazione quando avete ospiti, per le feste a buffet o le feste di compleanno.
Ingredienti
  • 4 tuorli
  • 40 g di zucchero semolato
  • 10 ml di acqua
Note per gli ingredienti Queste sono le quantità che uso per fare lo zabaione pastorizzato: ogni tuorlo 10 g di zucchero. Tuttavia, in base alla preparazione che fate, dovrete cambiare le dosi.
Per esempio: la ricetta della crema al mascarpone prevede 5 tuorli e 100 g di zucchero, perciò userete queste dosi di zucchero per pastorizzare i 5 tuorli, il procedimento è il medesimo. – Se dovete pastorizzare gli albumi per ottenere la meringa all’italiana le proporzioni sono 1 : 2, ovvero per 20 g di albumi servono 40 g di zucchero.
Preparazione
Sgusciate le uova, dividete gli albumi dai tuorli e mettete i tuorli in una ciotola o nella planetaria.
Azionate leggermente la planetaria o le fruste elettriche per mescolare i tuorli. Nel caso degli albumi invece dovete lavorarli per qualche minuto.

In un pentolino sul fuoco mettete lo zucchero e l’acqua.

Fate bollire fino a quando arriva alla temperatura di 121 °C, se avete una sonda per alimenti (un termometro) immergetela e aspettate che arrivi a temperatura.
Se non avete il termometro regolatevi dalle bolle, devono essere sempre più grosse ma lo zucchero NON deve scurire o caramellarsi.

Azionate le fruste o la planetaria a velocità medio-alta e versate a filo lo sciroppo di zucchero, continuando a montare fino a quando i tuorli (o gli albumi) diventano chiari, gonfi e spumosi.
Continuate a montare per 5 minuti anche dopo aver versato tutto lo sciroppo (per gli albumi 10 minuti circa, devono diventare lucidi).

COME PASTORIZZARE LE UOVA PER I SALATI

INGREDIENTI:

1 uovo intero (o 2 tuorli)
120 g di olio di semi
Note sugli ingredienti – Questi sono gli ingredienti per fare la maionese pastorizzata, che si usa per la salsa tonnata, la salsa rosa o altre salse.

PREPARAZIONE:

Sgusciate le uova, dividete gli albumi dai tuorli e mettete i tuorli in una ciotola o nella planetaria (o usate l’uovo intero).

Azionate leggermente la planetaria o le fruste elettriche per rendere l’uovo omogeneo.

In un pentolino sul fuoco mettete l’olio di semi.

Fate bollire fino a quando arriva alla temperatura di 121 °C, se avete una sonda per alimenti (un termometro) immergetela e aspettate che arrivi a temperatura.

Azionate le fruste o la planetaria a velocità medio-alta e versate a filo l’olio, continuando a montare fino a quando i tuorli diventano chiari, gonfi e spumosi.

Continuate a montare per qualche minuto anche dopo aver versato tutto l’olio.
 

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Commenti degli utenti

Lucia Grazie tantissimo per la ricetta perfetta 😊
La Penisola del GustoGrazie mille a te per averla provata!!! :)
Lucia
Battista Cavassi Un dettaglio per chi si voglia cimentare nella preparazione a domicilio della piada. La piada sottile alla riminese deve essere ripiegata sull'affettato. La piada basso-romagnola va lasciata più grossa affinchè si cuocia su entrambe le parti e rimanga morbida al centro. Calda o riscaldata, andrà tagliata di traverso con inserzione degli affettati o dello squacquerone con rucola, come si fa con gli inserti della tigella emiliana. Non lo si fa più perchè occorre pazienza ed anche ai chioschi il tempo è prezioso, ma vale la pena di provarci. Un consiglio: evitate di togliere il lardo del prosciutto, anzi usate, se possibile, prosciutto ben fornito di lardo, tipo Parma.
La Penisola del GustoBravissimo Battista, grazie di cuore delle preziose informazioni per i lettori!!! :)
Pastry skull Fa cagare.. Sbilanciata al massimo
La Penisola del GustoCiao! Mi dispiace che non ti sia piaciuta ma non è affatto sbilanciata la ricetta, forse non ti piace proprio la piadina romagnola perchè è proprio fatta così e ho ricevuto sempre e solo feedback positivi. Buona giornata!
Ilaria Grazie per questa ricetta facile, veloce e leggera! io l'ho realizzata nella versione "olio".. le piadine sono uscite buone e soffici! Complimenti!
La Penisola del GustoCiao! Sono davvero contenta che ti siano piaciute, ti ringrazio dei complimenti e per aver provato la ricetta, ti auguro una felice giornata!
Lucia
Francesca Fantastica! È venuta benissimo!! Molto più buona di quelle comprate: la ricetta è davvero perfetta! Grazie :-)
La Penisola del GustoCiao! Sono molto contenta che ti sia piaciuta, grazie a te per averla provata!! Felice giornata! :)
Lucia
Marta Mi scusi ma il bicarbonato voi nn li usate?
La Penisola del GustoCiao Marta, la ricetta originale romagnola non ha nè il bicarbonato nè il lievito, ho provato a mettere il bicarbonato qualche volta ma non ho riscontrato differenze in sapore e in consistenza, quindi non l'ho più messo! :)
Cristina Ciao Lucia! Devo farti tanti complimenti per la tua ricetta, cercavo una buona ricetta per cimentarmi per la prima volta con le piadine e la tua mi ha ispirato molto e ho fatto bene a fidarmi perché sono venute davvero buone(ho usato olio al posto di strutto)! Devo "sistemare" un po' la cottura ma per il resto è ottima. Grazie mille!!
La Penisola del GustoCiao Cristina, sono davvero contenta che la piadina ti sia venuta bene e ti ringrazio di cuore per i complimenti che mi hai fatto!!Riguardo alla cottura le prime piadine vengono sempre un pò più secche, poi la teglia arriva a temperatura e cuoce più uniformemente nelle successive! :)
marie france conti lemal Ricetta 10/10 ! La piadina è venuta perfetta! Ho ricevuto tanti complimenti! Grazie mille
La Penisola del GustoGrazie mille a te per averla provata, sono molto contenta che ti sia piaciuta! :)
Cinzia Con la vostra ricetta della piadina ho raggiunto un ottimo risultato ora posso inserirlo nel mio menù a domicilio. Grazie
La Penisola del GustoQuesto mi fa davvero piacere, grazie per averla provata e... in bocca al lupo per il tuo lavoro! :)

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