I
taralli pugliesi sono degli saporiti prodotti da forno
tradizionali pugliesi dalla forma a ciambella. I taralli possono essere sia dolci che salati, in questo articolo vedremo come preparare quelli
sfiziosi salati. La particolarità dei taralli pugliesi è la loro
consistenza croccante, che si ottiene con una
doppia cottura: la prima in acqua bollente e la seconda in
forno. Sono buonissimi come
antipasto, negli
aperitivi o da servire nei
buffet, magari con
salumi, affettati di ogni tipo o
formaggi.
I bambini li adorano e li mangiano contenti come fossero patatine perchè sono
saporiti, potete prepararli con semi di
finocchio,
rosmarino o
olive.
I taralli si preparano
senza lievito, perciò potete utilizzare anche farine più grezze come l'integrale o la farina tipo 1
macinata a pietra, così avranno anche un
sapore più rustico. La ricetta è
vegana perchè
non contiene derivati animali, l'ingrediente principale è l'
olio extra vergine di oliva, che li rende
friabili e
conditi perfettamente.
"Provateli, sono sfiziosi, saporiti e facili da preparare!"
Ingredienti
- 250 g di farina "0" o di tipo 1
- 50 ml di acqua
- 75 ml di olio extra vergine di oliva
- 30 ml di vino bianco secco
- 5 g di sale fino
- semi di finocchio (o rosmarino, spezie o olive tritate finemente)
Note per gli ingredienti
Non essendoci lievitazione nei taralli potete utilizzare anche le farine deboli, fra gli ingredienti vi ho indicato le più utilizzate ma potete sostiturle con una tipo 2 o una farina integrale, meglio evitare la "00" o farine più raffinate per dolci. - Potete utilizzare un olio di oliva o di semi se non avete l'extra vergine. - Se non vi piacciono i classici semi di finocchio potete aggiungere peperoncino, olive denocciolate tritate finemente.
Preparazione
In una ciotola capiente o su una spianatoia mettete la farina e il sale.
Fate un buco al centro e versate l' acqua, l'olio e il vino, mescolate prima con una forchetta e poi con le mani fino ad ottenere un panetto morbido e elastico.
Aggiungete i semi di finocchio o il rosmarino tritato finemente e impastate fino a quando si sarà distribuito nell'impasto.
Lasciate riposare il panetto per almeno 30 minuti a temperatura ambiente avvolto con pellicola trasparente.
Riprendete l'impasto, prendetene un pezzetto e arrotolatelo sulla spianatoia, se il panetto vi dovesse risultare difficilmente lavorabile fatelo riposare altri 15 minuti.
Mettete una pentola di acqua sul fuoco e preriscaldate il forno a 200°C.
Tagliate ogni fila per ottenere dei bastoncini più corti e incrociate gli estremi di ogni bastoncino per ottenere la classica forma, ogni tarallo dovrà pesare circa 7-9 g.
Quando l'acqua arriva a bollore buttate i taralli, mescolate per non farli attaccare sul fondo, quando prendono il bollore e salgono in superficie scolateli.
Disponete i taralli distanziati su una teglia rettangolare rivestita con carta da forno e cuoceteli in forno caldo a 200°C per 40-50 minuti, gli ultimi 10 minuti potete mettere la modalità ventilata del forno, devono dorarsi uniformemente in superficie.
Lasciate raffreddare i taralli e una volta freddi conservateli in una scatola di latta o in un barattolo di vetro, si conservano perfettamente fino a una settimana.