L‘
orzotto è una
minestra non troppo liquida a base di orzo, che si cuoce come un
risotto, cioè aggiungendo gradualmente il
brodo. Il primo orzotto che ho mangiato è stato nelle
baite in montagna per scaldarmi dopo aver sciato, da quel momento ho iniziato a farlo anche a casa e mi ricorda ogni volta la
montagna. Il suo
sapore intenso e invitante mi ha colpito fin da subito ed è diventata una delle
zuppe invernali più frequenti sulla nostra tavola. Questa
minestra è facile da preparare, sporcherete solo una casseruola, rimane buona anche
scaldata il giorno dopo e potete personalizzarla con
verdure o spezie a vostro piacere.
Potete preparare questo
comfort food per il
pranzo della domenica o come
primo piatto dei giorni feriali. L’ orzotto infatti, è un
piatto unico e saziante, a differenza di altre
zuppe cremose rimane abbastanza tosto perchè gli
ingredienti non scuociono. L’orzo si cuoce in contemporanea a
verdure a cubetti e
salsiccia (o
pancetta) stufata, la carne serve a insaporire maggiormente questo piatto. Se volete preparare un
orzotto vegano vi basterà omettere la carne e far insaporire l’orzo e le verdure con delle spezie. I
tempi di cottura variano dalla tipologia di orzo che utilizzerete, perciò guardate le indicazioni sulla confezione.
Ingredienti
- 300 g di orzo perlato
- 100 g di patate gialle
- 160 g di impasto di salsiccia (2 salsicce)
- 100 g di sedano
- 70 g di carote
- 30 g di cipolla
- 20 g di Parmigiano grattugiato
- 1 noce di burro (o 1 filo d’olio)
- 2 cucchiai di olio extra vergine di oliva
- brodo o acqua calda
- sale fino
- prezzemolo (facoltativo)
Note per gli ingredienti
Se volete preparare un orzotto vegano vi basterà omettere la carne, il burro e il parmigiano, e fate insaporire l’orzo e le verdure con il brodo di verdure - Le quantità delle verdure sono a vostro piacere, l’importante è che siano tagliate a piccoli dadini per potersi cuocere nei tempi dell’orzo, potete usare anche verdure già cotte che avete in frigo (funghi, cavolfiori, peperoni, zucchine..). - L'orzotto non può essere senza glutine perchè l'orzo ne contiene, però potete fare la stessa ricetta con il riso per ottenere un saporito risotto.
Preparazione
Versate l’orzo in uno scolapasta e lavatelo sotto l’acqua corrente.
Lavate e pulite tutte le verdure: sbucciate le patate, le carote e la cipolla.
Su un tagliere tritate la cipolla finemente con un coltello e le altre verdure a cubetti più piccoli che riuscite.
Mettete sul fuoco una casseruola con l’olio e le verdure, fate stufare per qualche minuto poi aggiungete le salsicce tolte dal budello (o la pancetta), mescolando con un cucchiaio per sgranarle.
Quando si sono tutte divise (dopo 5-6 minuti) aggiungete l’orzo, quindi cominciate a versare gradualmente il brodo caldo (o l’acqua) mescolando di tanto in tanto.
Proseguite la cottura per il tempo suggerito sulla confezione dell’orzo.
Lasciate riposare l’orzotto fuori dal fuoco per 3-4 minuti, poi mantecate con la noce di burro (o un filo d’olio), il Parmigiano e il prezzemolo tritato finemente al coltello.
Potete accompagnare l’ orzotto con delle fette di pane tostato e condito con olio e sale fino.