Pangoccioli fatti in casa: morbidi e facili con lievito di birra!

Tempo di preparazione 50 minuti
Tempo di cottura 30 minuti per teglia
Dosi per 15 pangoccioli
Difficoltà Media
I pangoccioli sono dei panini morbidissimi e dolci con le gocce di cioccolato nell'impasto. Ideali per la colazione o per la merenda, i pangoccioli sono deliziosi inzuppati nel latte o come spuntino per la scuola o l'ufficio, come gli originali del Mulino Bianco. Rimangono compatti e non si sgretolano in borsa, ma restano morbidissimi per giorni e sono una delizia da gustare ad ogni ora della giornata. I pangoccioli sono facili da preparare, si possono impastare a mano o nella planetaria per semplificare ancora di più il procedimento. Con il trucchetto della lievitazione in forno spento con la luce accesa preparerete dei pangoccioli squisiti in poco tempo e senza rischiare insuccessi.
Buoni e genuini, piacciono tanto ai bambini e come i panini morbidi al latte li apprezzano tanto anche nei buffet o nelle feste di compleanno. Con la variante senza burro che trovate nelle note sugli ingredienti potete preparare i pangoccioli senza burro, più leggeri degli originali ma egualmente soffici. Se volete preparare una colazione come al bar, oltre ai pangoccioli con gocce di cioccolato potete provare anche i cornetti sfogliati fatti in casa e le ciambelle allo zucchero.

"La merenda golosa preferita dei bambini, i pangoccioli rimangono morbidi per giorni!"

Ingredienti Per il lievitino:
  • 100 g di farina "0" o "00"
  • 80 ml di latte a temperatura ambiente
  • 10 g di lievito di birra o 4 g di lievito secco di birra
Per l'impasto:
  • 400 g di farina "0" o "00"
  • 150 ml di latte a temperatura ambiente
  • 120 g di zucchero
  • 1 uovo medio intero
  • 1 tuorlo d'uovo
  • 90 g di burro ammorbidito a temperatura ambiente
  • 1 cucchiaino di estratto di vaniglia o i semi interni di una bacca
  • un pizzico di sale fino
  • 180 g di gocce di cioccolato fondente
Per spennellare:
  • latte
  • 1 uovo 
Note per gli ingredienti Potete sostituire lo zucchero con pari quantità di zucchero di canna - Se avete farine più forti come la manitoba potete usarla per il lievitino, mentre per l'impasto potete usare anche farine più deboli come la tipo 1 o la tipo 2. - Se non avete le gocce di cioccolato mettete pari quantità di cioccolato fondente tritato al coltello grossolanamente, anche quello delle uova di Pasqua. - Se usate il lievito madre qui trovate a fine articolo una tabella utile per convertire le quantità dei vari lieviti. - Potete sostituire il burro con 70 ml di olio di semi per preparare dei pangoccioli senza burro.
Preparazione

Come preparare il lievitino

In una ciotola con il latte a temperatura ambiente sciogliete il lievito e aggiungete la farina, mescolate bene il composto.
Riponete la ciotola nel forno spento con la lucina accesa (28°C) a lievitare fino al raddoppio di volume , serviranno 60 minuti circa.

Come preparare l'impasto dei pangoccioli a mano

Versate il latte nella ciotola con il lievitino e mescolate fino a quando diventa liquido, fate una fontana con la farina su una spianatoia e versate il composto.
Aggiungete tutti gli altri ingredienti al centro tranne le gocce di cioccolata, impastate energicamente aiutandovi con la farina fino ad ottenere un panetto morbido e aggiungete le gocce di  cioccolato, facendole distribuire nell'impasto.

Come preparare l'impasto dei pangoccioli nella planetaria

Trasferite il lievitino in una planetaria con il gancio, aggiungete lo zucchero, versate il latte (non freddo) e 3/4 della farina.
Azionate la planetaria e lavorate l'impasto fino a quando si sarà formato un panetto.
Aggiungete l'uovo sgusciato, quando si amalgama all'impasto aggiungete anche il tuorlo e la farina rimanente.

Quando l'impasto ha assorbito anche il tuorlo aggiungete in più riprese il burro morbido a pomata, la vaniglia e il sale, impastate per altri 10-15 minuti a velocità media.

Unite le gocce di cioccolata e lavorate l'impasto il tempo di farle distribuire uniformemente, poi spegnete la planetaria e trasferite l'impasto su una spianatoia infarinata.

Stendete e piegate a tre l'impasto per 3 volte, queste pieghe servono per rafforzare la maglia glutinica e rendere l'impasto più elastico.

Dividete l'impasto in 15 parti da circa 80 g l'una.
Sporcatevi le mani e la spianatoia con una noce di burro, spostate ogni pallina facendo strisciare l'impasto sulla spianatoia imburrata e trasferitele distanziate su una placca rettangolare rivestita con carta da forno, vi serviranno due placche.

Fate lievitare le teglie in forno spento con la luce accesa (28°C) fino al raddoppio di volume (2-3 ore), se le fate lievitare a temperatura ambiente ci metteranno più o meno tempo in base alla temperatura che avete in casa.
Preriscaldate in forno a 180°C in modalità statica.
In una ciotolina sbattete un uovo, aggiungete del latte a temperatura ambiente e spennellate la superficie dei pangoccioli poco prima di infornarli.
Cuocete in forno caldo statico per 30 minuti circa nella parte più bassa del forno, quando sono dorati in superficie copriteli con un foglio di carta alluminio.

Come conservare i pangoccioli per farli rimanere morbidi

Sfornate i pangoccioli e lasciateli raffreddare, quando sono freddi conservateli in un sacchetto di plastica sigillato (quelli per il congelatore), si mantengono morbidissimi per 3 giorni.
Potete congelarli già cotti e scongelarli all'occorrenza per le vostre colazioni!

 

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Commenti degli utenti

Lucia Grazie tantissimo per la ricetta perfetta 😊
La Penisola del GustoGrazie mille a te per averla provata!!! :)
Lucia
Battista Cavassi Un dettaglio per chi si voglia cimentare nella preparazione a domicilio della piada. La piada sottile alla riminese deve essere ripiegata sull'affettato. La piada basso-romagnola va lasciata più grossa affinchè si cuocia su entrambe le parti e rimanga morbida al centro. Calda o riscaldata, andrà tagliata di traverso con inserzione degli affettati o dello squacquerone con rucola, come si fa con gli inserti della tigella emiliana. Non lo si fa più perchè occorre pazienza ed anche ai chioschi il tempo è prezioso, ma vale la pena di provarci. Un consiglio: evitate di togliere il lardo del prosciutto, anzi usate, se possibile, prosciutto ben fornito di lardo, tipo Parma.
La Penisola del GustoBravissimo Battista, grazie di cuore delle preziose informazioni per i lettori!!! :)
Pastry skull Fa cagare.. Sbilanciata al massimo
La Penisola del GustoCiao! Mi dispiace che non ti sia piaciuta ma non è affatto sbilanciata la ricetta, forse non ti piace proprio la piadina romagnola perchè è proprio fatta così e ho ricevuto sempre e solo feedback positivi. Buona giornata!
Ilaria Grazie per questa ricetta facile, veloce e leggera! io l'ho realizzata nella versione "olio".. le piadine sono uscite buone e soffici! Complimenti!
La Penisola del GustoCiao! Sono davvero contenta che ti siano piaciute, ti ringrazio dei complimenti e per aver provato la ricetta, ti auguro una felice giornata!
Lucia
Francesca Fantastica! È venuta benissimo!! Molto più buona di quelle comprate: la ricetta è davvero perfetta! Grazie :-)
La Penisola del GustoCiao! Sono molto contenta che ti sia piaciuta, grazie a te per averla provata!! Felice giornata! :)
Lucia
Marta Mi scusi ma il bicarbonato voi nn li usate?
La Penisola del GustoCiao Marta, la ricetta originale romagnola non ha nè il bicarbonato nè il lievito, ho provato a mettere il bicarbonato qualche volta ma non ho riscontrato differenze in sapore e in consistenza, quindi non l'ho più messo! :)
Cristina Ciao Lucia! Devo farti tanti complimenti per la tua ricetta, cercavo una buona ricetta per cimentarmi per la prima volta con le piadine e la tua mi ha ispirato molto e ho fatto bene a fidarmi perché sono venute davvero buone(ho usato olio al posto di strutto)! Devo "sistemare" un po' la cottura ma per il resto è ottima. Grazie mille!!
La Penisola del GustoCiao Cristina, sono davvero contenta che la piadina ti sia venuta bene e ti ringrazio di cuore per i complimenti che mi hai fatto!!Riguardo alla cottura le prime piadine vengono sempre un pò più secche, poi la teglia arriva a temperatura e cuoce più uniformemente nelle successive! :)
marie france conti lemal Ricetta 10/10 ! La piadina è venuta perfetta! Ho ricevuto tanti complimenti! Grazie mille
La Penisola del GustoGrazie mille a te per averla provata, sono molto contenta che ti sia piaciuta! :)
Cinzia Con la vostra ricetta della piadina ho raggiunto un ottimo risultato ora posso inserirlo nel mio menù a domicilio. Grazie
La Penisola del GustoQuesto mi fa davvero piacere, grazie per averla provata e... in bocca al lupo per il tuo lavoro! :)

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