I
maritozzi sono dei morbidi
panini dolci originari che nella cucina romana vengono tagliati orizzontalmente e farciti con la panna montata. In
Romagna invece, i maritozzi si comprano al forno, hanno l'uvetta all'interno e lo zucchero semolato in superficie come le
ciambelle fritte. Quando da piccola andavo al forno con mia nonna, ci rechevamo sempre alla stessa ora per fare
colazione con i maritozzi ancora tiepidi, questo è un
ricordo stupendo che rivivo ogni volta che preparo questo dolce.
I maritozzi sono
facili da preparare in casa con il
lievito di birra e la preparazione non è troppo laboriosa rispetto ad altri
dolci lievitati. Lo zucchero in superficie si aggiunge dopo la cottura e crea una
crosticina croccante squisita che li rende ancora più
golosi e dolci. Sono buonissimi tagliati a metà e farciti con la
marmellata, la
Nutella, la
crema pasticcera o il
gelato.
"I maritozzi all'uvetta come quelli del forno, morbidi e con la crosticina croccante!"
Preparazione
Come preparare l'impasto dei maritozzi
Mettete l'uvetta in in una ciotola e copritela con acqua calda o tiepida, deve stare in ammollo per almeno 15 minuti.
Gli ingredienti per l'impasto devono essere tutti a temperatura ambiente, il burro mettetelo in una ciotola e lavoratelo bene fino ad ottenere una consistenza cremosa.
Nella planetaria mettete il latte, lo zucchero e il lievito spezzettato, mescolate bene fino a quando il lievito si sarà sciolto completamente.
Aggiungete metà della farina e impastate con il gancio a velocità media.
A questo punto, tutti gli ingredienti devono essere aggiunti gradualmente e senza fretta, aspettando che vengano assorbiti dall'impasto prima di aggiungere l'ingrediente successivo.
Aggiungete un uovo sgusciato alla volta, il tuorlo, la restante farina, la vaniglia e il sale.
Aggiungete il burro in più riprese e continuate ad impastare con il gancio per 10 minuti circa.
Scolate l'uvetta dall'acqua, asciugatela bene con la carta da cucina, infarinatela leggermente e aggiungetela all'impasto.
Quando l'uvetta si sarà distribuita bene nell'impasto toglietelo dalla planetaria e trasferitelo su una spianatoia infarinata.
Sollevate i bordi dell'impasto e chiudeteli verso il centro, le
pieghe danno elasticità all'impasto.
Capovolgete l'impasto e mettetelo a lievitare in una ciotola (o in quella della planetaria) coperto con pelllicola trasparente dentro il forno spento con la luce accesa (28°C) fino al raddoppio di volume (3 ore circa).
Sgonfiate l'impasto, trasferitelo sulla spianatoia infarinata e dividetelo in 15 parti da 90 g l'una.
Prendete ogni pezzetto e arrotolatelo per dargli una forma allungata, aiutatevi con la farina per non far attaccare l'impasto alla spianatoia.
Mettete ogni maritozzo sulla teglia rettangolare coperta con un foglio di carta da forno e distanziateli per evitare che si uniscano nella lievitazione.
Mettete a lievitare i maritozzi nel forno spento con la luce accesa per 2-3 ore circa, fino al raddoppio di volume.
Togliete la teglia dal forno e accendetelo a 180°C in modalità statica.
Quando il forno arriva a temperatura cuocete una teglia per volta nella parte più bassa del forno per 25 minuti circa.
Se si dorano troppo in superficie, copriteli a metà cottura con un foglio di carta alluminio e proseguite la cottura fino a quando sono ben dorati anche sotto.
Sfornateli e da caldi spennellate la superficie con acqua (o latte o alchermes) e passateli nello zucchero semolato.
Fateli raffreddare su una spianatoia, si conservano morbidi fino a 4 giorni se li riponete in un sacchetto da congelatore.
Come congelare i maritozzi
Se volete congelare i maritozzi, una volta formati li congelate distanziati fra loro (prima della lievitazione).
In un secondo momento, quando vorrete scongelarli li togliete dal freezer, li fate scongelare e lievitare tutta la notte su una placca con carta da forno e l'indomani li cuocete in forno caldo a 180°C.
Potete anche congelarli da cotti, toglieteli dal freezer la sera prima per poterli mangiare per la colazione!